Karina Cascella pubblica sul social una foto che la ritrae insieme alla figlia Ginevra Angelucci. Accanto scrive un lungo post per ringraziare i medici che hanno operato la sua bambina asportandole le tonsille e le adenoidi.
L'ex opinionista di "Uomini e Donne" racconta le sue emozioni e le sue paure. Ma è andato tutto bene e ora lei e Ginevra sorridono bellissime nello scatto condiviso con i follower.
"Questo è un post di ringraziamenti - esordisce Karina Cascella su Instagram - Alcuni di voi mi dicevano spesso ascoltando i video di Ginevra che aveva la vocina nasale, era vero. Da circa un paio di anni combattevo con le mie paure rispetto alla possibilità di un intervento di tonsille e adenoidi, consapevole sì che ci sono cose molto ma molto più gravi, ma quando si tratta dei tuoi figli, preferiresti sempre che che accadesse a te e mai nulla a loro.
Quando poi decidi e sei in buone mani allora sei preoccupata, ma tutto va per il meglio".
Karina poi ringrazia i medici del reparto di pediatria del Fatebenefratelli di Milano che hanno operato la figlia: "Un reparto dove ci sono ricoverati dei bambini è sempre... come dire... diverso - scrive la Cascella - ma io lì ho visto il cuore delle infermiere, di tutto il personale, nei confronti di quelle piccole creature che avevano bisogno di cure e attenzioni (poi la pazienza con me non vi dico che non ero in ansia di più). Un reparto dove vengono a farti visita ad una certa ora cuccioli di cane stupendi, piccoli coniglietti che ti distraggono da ciò che normalmente accade in un ospedale, credo sia una delle più belle terapie al mondo... le medicine se prese con i sorrisi dentro sono più buone e per tutto questo bisogna dire grazie ai medici come il Prof. Bernardo che oltre al suo lavoro, si occupa con dedizione anche a rendere più piacevole la permanenza dei piccoli e dei genitori che sono con loro".
Infine Karina Cascella racconta ai fan cosa ha provato una volta finita l'operazione: "Sapevo di amare mia figlia - si legge nel post - ma quando ho visto spuntare la sua testolina con la coda un po' scompigliata che veniva sulla barella verso di me dopo l'attesa dell'intervento, è stato come tornare a respirare, ero di nuovo viva. Non sono interventi gravi, sono fatti solo se necessari e noi non avevamo scelta. Per chi come me si trovasse ora nella stessa situazione, fatevi coraggio mamme perché dopo stanno meglio".