Ha scelto pantaloni e camicia bicolor per presentare "Allacciate le cinture", il film di Ferzan Ozpetek di cui è protagonista, dal 6 marzo al cinema, a Milano. Pancino celato dal taglio morbido scelto, che nasconde la rotondità ad altezza ventre, per Kasia Smutniak.
L'attrice, in dolce attesa del suo primo figlio dal compagno Domenico Procacci (è già mamma di Sophie, avuta da Pietro Taricone), non ama i gossip già nati intorno alla gravidanza. A Oggi ha negato categoricamente che il bebè sia un maschio e che si chiamerà Pietro, come affermato da Roberto Alessi in tv. "Smentisco nel modo più assoluto che mio figlio si chiamerà Pietro e non ho mai detto che sarà un maschio - ha detto - Non è nemmeno vero che alcune persone intorno a me stiano facendo pressioni in questo senso, è del tutto inventato. Mi amareggia molto questa invasione del mio privato e trovo di pessimo gusto queste insinuazioni gratuite. Far nascere un chiacchiericcio circa il nome da dare a nostro figlio è perlomeno offensivo". E ha aggiunto: "Chi diffonde queste falsità dovrebbe capire che comportamenti del genere giocano con il dolore – e a volte con la gioia – delle persone. E dovrebbe porsi il problema di rispettare il nostro desiderio di vivere serenamente questo momento. Chiediamo solo di essere lasciati in pace".