Così com’è nata la loro storia d’amore, la coppia Baudo - Ricciarelli ha voluto celebrare con il pubblico partenopeo, il diciassettesimo anniversario del loro matrimonio. I festeggiamenti si sono svolti dopo il gran finale dell’opera teatrale "Caruso, storia di un mito" sotto i riflettori del teatro Trianon di Napoli, domenica 19 gennaio.
I presenti, incitati dai colleghi di lavoro della brava Katia, hanno intonato gli auguri di buon compleanno, il cinquantasettesimo per l’esattezza della cantante lirica. Così tra un augurio e l’altro ecco entrare sul palco Pippo Baudo che spiega alla platea l’inizio di quella storia così importante nella sua vita, nata proprio in teatro. Infatti il presentatore ha ricordato che l’annuncio del suo matrimonio fu fatto proprio sulle tavole del palcoscenico del teatro Petruzzelli di Bari, dopo una serata di beneficenza. La coppia ha scherzato e giocato con il pubblico napoletano per tutto il resto della serata, non rinunciando neanche alle effusioni d’amore, proprio come due piccioncini. "Questa volta voglio esagerare e dimostrare quanto amo questa donna" – dichiara ai presenti Pippo, prossimamente impegnato per la conduzione del Festival di Sanremo, "Spesso in televisione tutte queste smancerie non sono concesse, ma qui mi sento a casa mia a festeggiare con amici, questa ricorrenza così bella".
A Festeggiare con le due persone si sono aggiunti l’assessore regionale Teresa Armato, il generale sabato Palazzo, il presidente dell’Eti, Mico Galdieri, il presidente dell’Ascom, il comandante della divisione interregionale dei carabinieri Maurizio Maddaloni ed il maestro Peppe Versicchio nonché consulente artistico del nuovo Trianon. Una serata ricca di sorprese per tutti coloro che si aspettavano solamente la rappresentazione dell’opera lirica "Caruso, storia di un mito": un giorno da ricordare come la festa di due vecchi amici.