''Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà diversa'': Katia Pedrotti aggiorna commossa sulla salute del figlio

  • A inizio gennaio la 46enne e il marito Ascanio Pacelli, 50 anni, avevano svelato il ricovero dell’11enne
  • L’ex gieffina torna sui social e chiarisce: "Ricomincerò con il mio lavoro social

Katia Pedrotti torna a farsi vedere nelle IG Stories dai follower. Aggiorna commossa sulla salute del figlio secondogenito Tacredi, 11 anni. A inizio gennaio la 46enne e il marito Ascanio Pacelli, 50 anni, avevano confidato sempre via social il ricovero del piccolo all’Ospedale di Carpi, in Emilia- Romagna, senza però chiarire da che tipo di patologia fosse stato colpito il bambino. Ora l’ex gieffina confida: Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà diversa”.

''Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà diversa'': Katia Pedrotti aggiorna commossa sulla salute del figlio

I due, genitori anche di Matilda, 17 anni, avevano detto nel precedente video in cui ringraziavano tutto lo staff dell’ospedale: Tank ora sta meglio, cerchiamo di apportare comunque le giuste attenzioni che servono in questo momento. Siamo tornati a Roma, oggi pomeriggio dovremmo andare al Bambino Gesù e cercare di capire cosa sia successo esattamente e trovare un percorso”.

A inizio gennaio la 46enne e il marito Ascanio Pacelli, 50 anni, avevano svelato il ricovero dell’11enne
L’ex gieffina torna sui social e chiarisce

“Ciao, rieccomi qui. Ho deciso di fare questa ‘stories’ nel luogo della nostra quotidianità, ovvero il mio bagno. Volevo ringraziarvi per il quantitativo di messaggi che mi avete mandato negli ultimi 10 giorni. Mi avete scaldato il cuore, ci avete inondato d’affetto e in questo momento sono stati veramente di tanto, tanto aiuto”, esordisce oggi Katia. 

Tornerà al suo lavoro sui social

“La cosa importante che voglio dirvi oggi è che Tancredi sta meglio - prosegue la Pedrotti - Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà un po’ diversa, ma che normalità sarà. Vi chiedo anche la gentilezza e l’accortezza di non chiedermi: ‘che cos’ha, che cosa ha avuto, cosa è successo?’. Perché in questo momento è importante solo una cosa: che lui sta bene”.

L'ex gieffina con la sua adorata famiglia

Katia poi aggiunge: “Una donna, una mamma, un’amica, una sorella, una figlia, una compagna davanti alle difficoltà che la vita gli pone, deve comunque trovare la forza per ritornare alla sua normalità. Questo perché fa bene alla famiglia, fa bebe a Tancredi, ad esempio, perché fa bene anche a me”. E sottolinea: “Per cui io ricomincerò col mio lavoro social e chiedo la gentilezza a quelle persone poco sensibili, e forse con un minimo di tatto, di evitare di scrivere il messaggio: ‘Eh, guarda questa, il figlio non è stato bene e lei torna…’. Il lavoro è parte fondamentale della normalità di ognuno di noi. E deve continuare ad andare avanti”.