Kim Rossi Stuart e Ilaria Spada vogliono un altro figlio. Dopo il piccolo Ettore, nato 4 anni fa, la coppia di attori desidera allargare la famiglia. A rivelarlo è lo stesso Kim al settimanale F.
Ilaria Spada e Kim Rossi Stuart nei giorni scorsi hanno incantato il pubblico del Festival di Venezia scambiandosi un appassionato bacio sul red carpet. Il loro amore, che dura da 5 anni, va ancora a gonfie vele: "E' una donna complessa e questo la rende anche molto affascinante", dichiara l'attore parlando della dolce metà. E svela di aver capito subito che Ilaria era la donna giusta: "Le affinità elettive si parlano in maniera inconscia, si ritrovano. E ti fanno capire che non è un'avventura, ma c'è il desiderio di mettere su famiglia, di costruire qualcosa insieme". La Spada, inoltre, gli ha trasmesso il senso ludico della vita "il lasciarsi andare, il divertirsi con leggerezza". "Io ho abitudini spartane - prosegue Kim Rossi Stuart - fosse per me butterei due ciotole in tavola e inviterei gli amici a cena. Lei no: imbandisce tutto, ha un gusto ricercato, apparecchia con la cristalleria e così mi ha insegnato ad apprezzare l'eleganza".
Kim Rossi Stuart con la compagna e il figlio è davvero felice: "Io e Ilaria siamo due genitori entusiasti, innamorati, forse pure troppo. Ieri le dicevo: 'Spero non faccia male a Ettore tutta questa venerazione. Ce lo sbaciucchiamo continuamente, lo abbracciamo, lo coccoliamo tutto il giorno'. Ma poi mi sono detto che i baci non sono mai troppi, no?". "Proviamo per nostro figlio un'emozione così forte che ne parliamo sempre, con naturalezza. Siamo ubriachi d'amore per questo ragazzino e si vede".
La stella del cinema italiano confessa di aver sempre avuto l'istinto paterno: "Quando è nata la mia terza sorella avevo dieci anni, le facevo il bagnetto, le cambiavo il pannolino e così quel compito genitoriale ha esercitato da subito un'attrazione enorme".
Kim Rossi Stuart adora fare il padre e non nega di desiderare un altro figlio: "Mi piacerebbe una famiglia numerosa - racconta - pensiamo di avere almeno un altro figlio e poi impazzirei per una femminuccia, ma stiamo ancora recuperando le energie. Tra notti insonni e fatiche fisiche, i primi anni di un bimbo sono un'impresa!".