La musica non va e Mick Jagger ci prova con il cinema

Dopo gli ultimi insuccessi musicali, Mick Jagger ricomincia dal grande schermo come attore co-protagonista, in un film definito "il migliore dell'anno" nelle recensioni entusiastiche degli States in queste settimane. Il leader dei Rolling Stones, già al successo come produttore cinematografico di "Enigma", spy story ambientata nella seconda guerra mondiale, reciterà accanto a Andy Garcia e Angelica Houston. Il film si intitola "The man from Elysian field". Il rocker recita un ruolo che sembra cucitogli addosso: il "Mefistofele" Faustiano, o il principe Machiavelliano de "il fine giustifica i mezzi", nel terzo millennio, ovvero il proprietario di un'agenzia di scorta e "accompagnatori" per donne belle, ricche e famose che convince uno squattrinato scrittore a lavorare per lui, cioè a prostituirsi per raggiungere l'occasione della sua vita. Che gli capita ben presto: Byron Tiller (Andy Garcia), che ha mollato il suo lavoro di pubblicitario per dedicarsi alla scrittura dovendo presto fare i conti con le sue tasche, farà proprio con l'agenzia di Jagger l'incontro piu importante della sua carriera che lo porterà finalmente al successo.

Il film, girato nel 2000, ha impiegato quasi un anno per trovare un distributore negli States. Poi, dal 4 ottobre scorso, "The man from Elysian field" è in distribuzione nei "movie-theatres" degli Stati Uniti mentre entro questo mese uscirà anche in Francia. In Italia arriverà sicuramente in Dvd e in alcuni circuiti nelle grandi città poiché non gode della distribuzione di una major.

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