- La 49enne e il musicista 59enne sono diventati marito e moglie il 22 marzo 2023
- Coppia da più di 18 anni, sono genitori di Paola, 10 anni compiuti lo scorso febbraio
Laura Pausini si apre sul privato. A Grazia, che le regala la cover del settimanale, parla del suo nuovo album, Anime Parallele, ma pure del matrimonio con Paolo Carta, sposato il 22 marzo 2023, dopo 18 anni insieme e una figlia, Paola, 10 anni. “I nostri amici dicono che non siamo normali”, confessa la cantante. E spiega perché.
Laura è ancora innamoratissima di Paolo, con cui vive e lavora. “Abbiamo due caratteri molto diversi, io ho bisogno di buttare tutto fuori, lui, appunto, è un ‘chiuso’, un riflessivo e ancora oggi ogni tanto mi chiedo: ma che cosa starà pensando? Pure i nostri amici ci dicono che non siamo normali, stiamo sempre appiccicati e però fra noi c’è ancora un’attrazione pazzesca. Forse perché tutti e due abbiamo una personalità forte e però lasciamo libero l’altro di essere com’è. Per farti un esempio, lui è vegetariano. Mi ci vedi, a me, vegetariana?”, chiarisce la 49enne.
Quando le si domanda se il 59enne le piaccia come padre, la Pausini non ha alcun dubbio: “Quando l’ho conosciuto aveva già tre figli dal suo primo matrimonio. Mi sono innamorata anche di quello: di com’era con loro”.
La loro bambina è la persona che la incuriosisce di più al mondo “Sono curiosa di lei e di quello che diventerò io, attraverso di lei. E’ così coraggiosa, ha una visione di sé che non la spaventa. Prendi la parola chiave della mia vita, la solitudine: a me il vuoto ha sempre atterrito, da quando a 18 anni ho provato a dargli voce con quella canzone, lei invece lo cerca. Mamma, ma se il martedì ho ginnastica artistica, il mercoledì nuoto, il giovedì catechismo, come faccio? Possibile che ho solo il lunedì per stare con me? Questa indipendenza mi atterrisce. Io sono riuscita a ‘stare con me’ pienamente e felicemente solo quando ero incinta e aspettavo lei, figurati”, rivela l’artista.
Laura desidera stare accanto a Paola: “Io non voglio che si allontani troppo... L’altro giorno mi fa: dopo che ho finito il liceo voglio vivere da sola o con le mie amiche a Londra o in America, magari pure a Roma. Tu mamma potrai stare vicino a me, ma non nello stesso palazzo, eh. Ti rendi conto?”.
La Pausini poi rivela: “Se sono in tour in Europa non passo mai più di quattro notti lontana da Paola. Il tour in America invece l’ho organizzato perché si incastri in parte con le vacanze che sono previste dalla sua scuola. Così ci potrà seguire. Quando la notte non posso stendermi vicino a lei prima che si addormenti, per confidarci qual è stata la cosa più brutta e quella più bella della giornata, a me manca proprio un pezzo di me, un pezzo di senso. Perché di notte pure lei, per fortuna, torna la bambina che è”. Paola è parte sia di lei che del marito: “Ha la mia apertura istintiva verso il mondo, ma per quanto riguarda quello che sente e che pensa è introversa come Paolo”.