Laura Pausini finalmente sposerà il padre di sua figlia: 'Dobbiamo trovare la data'

Laura Pausini sente forte il profumo di fiori d’arancio. A Vanity Fair la cantante 47enne rivela che finalmente sposerà Paolo Carta, a cui è legata dal 2005: le nozze col padre di sua figlia Paola, nata l’8 febbraio del 2013, dovevano già essere celebrate ma i due hanno dovuto modificare i loro piani. “Avevamo deciso di farlo l’anno scorso, ma con il Covid… Dobbiamo trovare una nuova data”, confessa Laura.

Laura Pausini finalmente sposerà il padre di sua figlia: 'Dobbiamo trovare la data'
Laura Pausini finalmente sposerà il padre di sua figlia: 'Dobbiamo trovare la data'

Il musicista 57enne è la roccia a cui la Pausini si aggrappa: il chitarrista, padre anche di Jader, Jacopo, Joseph, nati dal suo precedente matrimonio con Rebecca Galli, con la quale il sofferto divorzio sofferto è stato ufficializzato solo nel 2012, non le fa mai mancare il suo sostegno e la supporta da molti anni.

La cantante parla delle nozze con Paolo Carta a cui è legata dal 2005

Laura Pausini ha lavorato fianco a fianco col compagno, a cui presto dirà di sì, per il suo primo film, Piacere di conoscerti, disponibile su Prime Video, una pellicola in cui si racconta. Al settimanale, parlando deo suo progetto svela anche: “Io non sognavo di diventare famosa. Desideravo fare pianobar in quanto femmina, perché all’epoca in Romagna si esibivano solo gli uomini. E invece oggi pare che gli unici obiettivi contemplati siano soldi e fama. E’ la motivazione la chiave. Io ero motivata a cantare Destinazione paradiso a San Siro come nei locali a Faenza”.

I due sono genitori di Paola, nata l'8 febbraio del 2013

A proposito dell’Oscar non arrivato, la Pausini rivela: “Dopo il Golden Globe, con l’Italia in ginocchio per il Covid, mia figlia mi ha detto: ‘Non sono brava come te!’. La paura di essere troppo ingombrante per lei è esplosa. Ho sperato davvero di non vincere l’Oscar, e quando è successo ho gioito, mentre Diane Warren, l’autrice di 'Io sì (Seen)', seduta al tavolo lì con me, si è arrabbiata, non capiva. Era l’unico modo per poter insegnare a Paola il fallimento e aggiungerlo ai messaggi di 'Piacere di conoscerti'”.