Lele Mora, 62 anni, ospite di Enrico Lucci e Valentina Petrini durante la prima puntata della seconda stagione di "Nemo", il programma di Raidue, ha dichiarato di essere tornato a fare l'agente dei vip con più grinta di prima.
"Facevo l'agente dei vip e ora sono tornato più aggressivo di prima per regalare sogni a chi se li merita - ha affermato Lele Mora - Ritorno a seguire artisti che mi hanno voluto bene, forse ne scoprirò di nuovi. Su tanti ho sbagliato: credevo fosse gente che sarebbe potuta crescere e invece si sono persi. Forse anche io mi sono perso. Mi sono creduto Icaro, ho volato ma sono caduto".
Lele Mora è finito in carcere ma davanti le telecamere di "Nemo" ha sottolineato: "Oggi sono qua, felice e contento di dirlo a tutta Italia. Di me si è parlato tanto, ma per conoscere Lele Mora bisogna incontrarlo e capire chi è veramente".
L'agente dei vip è tornato e ha anche capito dove ha sbagliato in passato: "Mi sono messo in mostra, ho fatto vedere il lusso - ha raccontato - la gente pensava che io fossi miliardario, lo sono stato, ma ora non c'è più una lira. Berlusconi mi ha prestato 3 milioni, 1 e mezzo li ha mangiati Emilio Fede, gli altri li ho usati per fare delle cosette. Ora riprendo a lavorare per mangiare. Ho fatto lo stagista di mio figlio finora". Lele poi però ha detto: "Rifarei tutto e forse di più". Lucci ha replicato: "La galera non ti ha insegnato niente!".