- Il 33enne ha spiegato che non esiste distinzione tra zone belle e zone brutte
- Tutta la città è diventata pericolosa, lui ha paura di girarci
- Ha messo in guardia e consigliato di fare molta attenzione a non mostrare oggetti costosi
- La crisi finanziaria del 2008 e poi il disastro di Brexit hanno portato a tagliare le forze dell’ordine
Londra fuori controllo in preda alla criminalità? Non lo pensano solo tanti residenti della capitale inglese, ma anche un britannico doc come Ed Sheeran.
Il cantante inglese ha spiegato di avere paura di andare in giro per la città e non solo nelle zone più periferiche o malfamate, ma anche in quelle belle e ricche.
Ha consigliato a tutte le persone che dovessero avventurarsi da quelle parti di fare molta attenzione perché ci sono sempre più bande di criminali organizzati che prendono di mira chi ha oggetti di valore.
L’artista 33enne è stato intervistato da Theo Von nel suo podcast e gli è stato domandato quale sia il luogo più pericoloso “dalle sue parti”.
Ed, che qualche anno fa ha comprato anche una casa in Italia per rilassarsi tra le colline umbre quando può, non ha avuto dubbi nel rispondere: il posto più pericoloso è Londra, senza distinzione tra quartieri ricchi e quartieri poveri.
Ha risposto: “Direi ogni zona di Londra. Letteralmente ogni zona è pericolosa”.
“Non penso che puoi andare ovunque. Non è una città segregata. No, quello che voglio dire è che anche le zone belle sono pericolose, le zone brutte sono pericolose, devi semplicemente non fare stupidaggini se vai in giro, non portare una borsa di Louis Vuitton o un orologio da 200 mila dollari, altrimenti verrai derubato, non fatelo”, ha aggiunto.
In effetti dati alla mano Londra è una delle città più pericolose dell’Europa occidentale. Gli omicidi sono quasi raddoppiati in pochi anni, così come altri crimini violenti. Non mancano neppure le rapine fatte gettando acido in faccia a poveri malcapitati che rischiano di rimanere sfregiati a vita. E non solo nelle zone più disagiate, ma anche lì dove le case costano decine di migliaia di euro al metro quadro.
Una situazione fuori controllo acuita dalla mancanza di fondi per la polizia, che sono stati tagliati dopo la crisi finanziaria del 2008 che ha colpito duramente il Regno Unito, ma anche dopo la Brexit, che ha impoverito ancora di più il Paese portandolo fuori dall’importantissimo mercato unico europeo del commercio e facendo aumentare a dismisura l’immigrazione extra-comunitaria.