Luca Argentero dopo l'uscita dalla Casa del "Grande Fratello" è diventato uno degli attori più richiesti e apprezzati del cinema italiano. L'ex gieffino, intervistato da "Sunday Tabloid" su Radio2, ha però dichiarato di avere un piano B semmai le cose nel mondo dello spettacolo non dovessero più andare bene.
Luca ha raccontato di non essere mai sceso a compromessi e di aver detto moltissimo no: "Penso che una sana carriera, dopo una decina d'anni inizio a sentirmi in diritto di dirlo, consiste nel dire più no che sì - ha spiegato - Fare l'attore è capitato per caso, ho dovuto farlo digerire inizialmente ai miei genitori. Vengo da una famiglia classica che si aspetta che il figlio abbia un percorso, diciamo, istituzionale".
Argentero invece dopo essersi laureato in economia ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo ma gli studi intrapresi gli sono comunque serviti: "Credo che la laurea mi abbia insegnato a mettere due parole di fila - ha dichiarato - è un insegnamento che non accantoni mai e ti torna utile sempre". E se un giorno non dovesse più fare film, ha un piano B: "Ho un'attività di famiglia che per adesso segue mio padre - ha affermato - una piccola impresa di costruzioni".
La carriera cinematografica di Luca Argentero va a gonfie vele, dal 29 settembre è nelle sale con il nuovo film "Al posto tuo", e non sembra al momento avere bisogno di nessun piano B.
A proposito del futuro ha parlato di quello di molti ragazzi della sua età: "Non credo che la mia generazione possa fare troppo affidamento sulla pensione, anche se sono un gran contribuente. Non ho un'idea precisa della politica economica a lungo termine del Paese, ma ho l'impressione che il mio Stato stia pagando con i miei contributi le pensioni di altri. Certo chiedermi che ne penso sulle pensioni è come chiedere se voto sì o no al Referendum".
E se ogni tanto sopraggiunge lo stress, Luca si dedica allo sport: "Basta avere un paio di scarpe da ginnastica nella borsa anche quando sei in giro per lavoro", ha sottolineato.