Luis Enrique piange Xana. Ieri, giovedì 29 agosto, è morta la figlia di 9 anni dell’ex allenatore della Roma, del Barcellona ed ex tecnico della nazionale spagnola. Non ce l’ha fatta: ha combattuto per cinque lunghi mesi contro un tumore alle ossa. E’ stato lo sportivo a comunicare il terribile lutto con una nota pubblicata sui propri profili social.
Il 26 marzo scorso Luis Enrique aveva abbandonato il ritiro della nazionale spagnola e a giugno, senza fornire spiegazioni, aveva fatto sapere di rinunciare all’incarico. Lo aveva fatto per stare accanto alla figlia ora morta tragicamente: la piccola ha perso la sua battaglia contro il cancro.
“Nostra figlia Xana è deceduta questo pomeriggio all’età di 9 anni dopo aver combattuto per cinque intensi mesi contro l’osteosarcoma. Ringraziamo tutti per i messaggio d’affetto ricevuti durante questi mesi e apprezziamo la discrezione e la comprensione”, si legge nella nota condivisa dal mister.
“Ringraziamo anche il personale degli ospedali di San Joan de Deu e Sant Pau per la loro dedizione e cura. Ringrazio i medici, le infermiere e tutti i volontari. Con una menzione speciale alla equipe di cure palliative di Sant Joan de Deu”, aggiunge il 49enne, devastato dal dolore per la perdita della figlia avuta dalla moglie Elena Cullel.
“Ci mancherai moltissimo, ma ti ricorderemo ogni giorno della nostra vita nella speranza che in futuro ci incontreremo di nuovo. Sarai la stella che guida la nostra famiglia. Riposa Xanita”, conclude Luis Enrique. Xana è morta e nulla per lui e la sua famiglia, per gli altri suoi figli, Sira, 18 anni, e Pacho, 19, sarà più lo stesso.
Moltissimi i messaggi di condoglianze per l’ex calciatore e allenatore. Il mondo del calcio e non solo si stringe attorno a Luis Enrique per il dramma che l’ha colpito. Francesco Totti, che dal 49enne è stato allenato, commenta: “Non ci sono parole… Riposa in pace piccola stella”. Anche la Roma, ha espresso la proprio a vicinanza allo spagnolo: “Coraggio Mister”.