Attualmente è in "attesa occupazione". Parole amare, quelle che pronuncia Luisella Costamagna a Il Corriere della Sera.
La giornalista è stata fatta fuori da "In Onda", il programma che conduceva con Luca Telese su La7 da ben 180 puntate. Dal 17 settembre con il giornalista del Fatto Quotidiano su La7 c'è il vicedirettore del Giornale, Nicola Porro.
Non l'ha presa bene. Ha scoperto di non far più parte del programma solo a metà agosto. Inspiegabilmente. In questi giorni è a Sabaudia con la famiglia a cercare di rilassarsi, ma la polemica continua...
Il caso è scoppiato in rete, quando i fan dell'ex pupilla di Michele Santoro hanno inondato il blog di Telese con circa 3500 messaggi in cui si ribellavano alla decisione e parlavano di 'epurazione politica'. Il giornalista li ha definiti "invasati". La Costamagna è intervenuta con un inciso molto forte: "Ora, si , si sa che il piano umano non è il piatto forte del nostro Luca, dunque fin qui nulla di strano".
Secondo lei, Telese raccontava falsità. E sull'epurazione politica sottolinea: "Resta il dato di fatto che al mio posto è arrivato il vicedirettore del Giornale . C'è chi dice che bisognava riequilibrare la rete a destra". Poi c'è anche il sospetto di un certo maschilismo da parte di La7: "Non ne faccio una questione di genere, anche se questo aspetto lo vedo come un dato di fatto. La nostra trasmissione era fatta da un mix femminile-maschile che funzionava. Ed è un dato di fatto cha abbiano tolto una donna e ci abbiano messo un uomo...", precisa. E aggiunge: "In Rai e in Mediaset, dal punto di vista della valorizzazione del femminile, non ho visto differenze. La7 per 4 anni, al di là del finale, è stata una rete che mi ha fatto crescere. Io ho iniziato con Omnibus , poi il pomeriggio, poi In Onda . E nei palinsesti finora c'erano molte donne. Ma dal nuovo palinsesto di La7 molte donne sono sparite. La D'Amico, la Cabello... E poi io... E sono arrivati uomini: Nuzzi, Formigli, Porro...".
Bella e intelligente, ritiene di essere stata danneggiata. E quando le si chiede cosa farà nei prossimi mesi da disoccupata, replica: "I disoccupati veri sono altri. Io sono comunque una privilegiata. Per ora ho un contratto per scrivere un libro sul rapporto difficile tra le donne italiane e l'autostima. Quanto a me, sono fiduciosa. Ho passato situazioni difficili, come l'editto bulgaro con Santoro... Ho una scorza dura. Sopravvivrò anche a questo".
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