Madonna se ne frega dei suoi 63 anni compiuti. Su Instagram posta foto hot, al limite della decenza, come se avesse ancora 20 anni. La popstar si sente ancora una ragazzina. Calze a rete, lingerie provocante e provocatoria, pose piccantissime e anche il seno a vista. Scandalosa più che mai, sorride negli scatti, peccato che poco dopo scatti la censura: il social rimuove le immagini. Lei, piccata, sbotta: “Tutto per un capezzolo!”.
Le foto di Madonna su Instagram sono ‘hard’ e stupiscono i fan. Non tutti approvano. “Ma che cosa stai facendo, sei impazzita??”, le scrive una follower. “Sei ridicola!”, le sottolinea un’altra. “Cara Madonna, credo che quell'angelo sia volato via molto tempo fa”, le sottolinea cinicamente un utente. Allude alle parole che accompagnano gli scatti, “Un angelo su di me”, che rimandano alla scultura a forma di angelo che si vede sopra la testata del letto dove la bionda è sdraiata languidamente.
Veronica Ciccone ribatte nelle sue IG Stories, usa una citazione della poetessa Mary Oliver: “Beauty without purpose is beauty without virtue. But all beautiful things, inherently, have this function to excite the viewers toward sublime thought. Glory to the world, that good teacher”, tradotto: “La bellezza senza scopo è bellezza senza virtù, ma tutte le cose belle hanno questa funzione, di eccitare gli spettatori... verso il pensiero sublime.. gloria al mondo, che è un buon insegnante”.
In molti invocano la censura che puntualmente arriva. Madonna però si arrabbia. “Sto ripubblicando fotografie che Instagram ha tolto senza preavviso o notifica - fa sapere a tutti in un nuovo post - La ragione che hanno dato al mio management, che però non gestisce il mio account, è che una piccola porzione del mio capezzolo è stata esposta. E' ancora sorprendente per me che viviamo in una cultura che consente di mostrare ogni altro centimetro del corpo di una donna tranne un capezzolo. Come se quella fosse l'unica parte dell'anatomia di una donna che potrebbe essere sessualizzata. Il capezzolo che nutre il bambino!".
"Il capezzolo di un uomo non può essere vissuto come erotico??!! - sottolinea ancora l'artista imbufalita - E che dire del cu*o di una donna che non viene mai censurato da nessuna parte. Ringrazio di essere riuscita a mantenere la mia sanità mentale lungo quattro decenni di censura... sessismo...discriminazione basata sull'età e misoginia. Perfettamente in linea con le bugie cui siamo stati educati a credere sui pellegrini che spezzano il pane con gli indiani nativi americani. Dio benedica l’America". E così poco dopo le immagini ricompaiono, ma sul capezzolo incriminato c'è sopra un cuoricino...