- Laura Casabassa, docente di Lettere classiche in pensione, è innamorata dei suoi tre figli
- La 59enne e la 51enne della mamma dicono: “Severa ma molto simpatica”
Cristina e Benedetta Parodi portano con loro in tv per la prima volta assoluta l’adorata mamma. Le tre si accomodano nel salotto di Verissimo e raccontano tanti episodi legati all’infanzia e all’adolescenza. Manca il fratello Roberto, il terzo figlio di Laura Casabassa, docente di Lettere classiche in pensione, il fratellone maggiore che il 5 luglio scorso ha compiuto 60 anni. L’ex professoressa di sé rivela: “Sono piemontese, ma potrei essere napoletana”.
"Mamma con noi era severa, ma anche molto simpatica. In casa nostra si rideva sempre molto e si tendeva a sdrammatizzare anche i momenti no", ricorda Benedetta. "Siamo però cresciute con delle regole: sapevamo che dovevamo fare certe cose in un certo modo", aggiunge Cristina. La 51enne e la 59enne ricordano anche il papà, Pietro, detto Tuccio. La madre ironizza: “Lui era buono e io cattiva”. Era meno permissiva del marito con i tre figli. Poi sottolineano: “E’ sempre con noi, condividiamo la casa in campagna e ogni volta che siamo nella nostra casa in campagna sentiamo che è con noi”.
Cristina e Benedetta Parodi ricordano anche quando hanno presentato alla mamma i rispettivi mariti, Giorgio Gori e Fabio Caressa. "Quando Cristina mi ha presentato Giorgio ricordo proprio che lui disse: ‘Tua mamma è simpatica però dice un po' di parolacce’", svela Laura. Benedetta sul giornalista che ha sposato dice: "All'inizio ero un po' sfuggente con lui perché non volevo impegnarmi. Poi a un certo punto l'ho invitato al battesimo di mio nipote: l'evento più istituzionale che si potesse immaginare”.
Laura approfondisce il rapporto coi generi e racconta: “Abbiamo un bel rapporto anche se con Giorgio si comunica poco perché lavora sempre, Fabio invece è più come me perché è più estroverso”. Poi aggiunge: “Anche io sono estroversa… Sono piemontese, ma potrei essere napoletana, non so perché parli tanto con sconosciuti, sempre. Sono andata a Trastevere e dopo poco conoscevo tutti. Sono chiacchierona”. Cristina annuisce e sottolinea: “Lo è molto più di noi”. Loro la amano anche per questa gioia di vivere che si porta dentro.