L'addio a Fiorello e a Radio1 non è colpa della sua dipendenza per il gioco d'azzardo. Marco Baldini sulla sua pagina su Facebook chiarisce perché per il momento ha preferito abbandonare il suo lavoro al fianco dello showman, forse spinto anche dal post pubblicato poco prima dalla moglie Stefania Lillo, da cui Marco Baldini si è separato in primavera. La donna, senza peli sulla lingua, riferendosi ai tanti articoli usciti e ai molti commenti social, anche di personaggi illustri, a commento della decisione del marito, ha scritto: "Quanta ipocrisia... Mi viene il vomito... Sono le stesse persone che al funerale di Califano piangevano e poi...lo evitavano come la peste da anni...per non parlare della lapide comunale in cui l'hanno lasciato sepolto... Ora...la storia ha lo stesso sapore ...leggo...molti 'ci dispiace' Ehehe... Dai vi prego!!! Di cosa?! Il silenzio sarebbe di gran lunga più dignitoso... Le persone in genere si aiutano in vita... V.I.P e non R.I.P".
Stefania Lillo ha lanciato il suo 'je accuse', per nulla velato, esplicito e manifesto, in cui, però, non sembrerebbe coinvolto, almeno all'apparenza, Fiorello. Marco Baldini ha voluto quindi spiegare: "Buonasera. Prima di tutto voglio ringraziare mia moglie Stefania Lillo che anche se avrebbe motivo di non farlo mi ha difeso e ha difeso un po' tutta la categoria di persone "borderline" come io non avrei mai saputo fare. Mi faccio sentire solo per chiarirmi una volta per tutte: in tutti i giornali ho letto che io sarei nei guai ancora a causa del gioco. Non ci sto più a questo gioco, scusate il gioco ( e tre ) di parole. Ho abbandonato l'attività "ludica" nel 2009 e magari questa situazione è sicuramente imparentata con errori passati dovuti al mio vizio, ma stavolta i motivi veri sono diversi".
Baldini ha poi continuato: "Se mi trovo in queste condizioni è perché purtroppo quando avevo quasi finito di pagare i miei debiti ho perso il lavoro e non me la sono sentita di abbandonare delle persone che in qualche modo contavano su di me. La mancanza di introiti e l'esborso continuo a queste persone mi ha ricacciato nel baratro, ma questo non mi ha fatto perdere d'animo e ho continuato a lottare finché ho potuto. La scarsa credibilità (colpa mia), la crisi, tanti amici (?) che mi hanno voltato le spalle e che ho mantenuto a lungo quando circolavano i soldi e la disperazione dei miei creditori mi hanno indotto ad alzare le mani almeno momentaneamente perché era diventato impossibile ricavarmi un po' di tempo per fare degnamente il mio lavoro. Ho letto che qualcuno mi ha consigliato di smettere di lamentarmi e rimboccarmi le maniche: cari miei sfido tutti voi a fare un mese della mia vita e cioè lavorare almeno in tre, quattro posti diversi, ricevere 150 telefonate al giorno, dormire tre, quattro ore per notte e mantenere la freddezza per sperare in un futuro migliore. Io questa vita la sto facendo da tre anni".
"Qualcuno ha detto che sono malato: vi garantisco che se fossi malato almeno mi sarei dato un'attenuante, ma, come ho detto, ho smesso nel 2009 e tante altre amenità, ma nessuno scrive che nello stesso anno e cioè nel 2009 quando vinsi il reality "La Fattoria", ho devoluto il premio di 100 mila euro a L'Aquila e credetemi ne avrei avuto bisogno di quei soldi. E' brutto manifestare la beneficenza che si fa, ma è anche brutto sentire tante accuse infondate. Ma il male peggiore me lo hanno fatto tutte quelle persone che non solo potevano e non mi hanno aiutato (diritto sacrosanto, ci mancherebbe), ma soprattutto mi hanno fatto cattiva pubblicità precludendomi altre possibili soluzioni. E poi hanno dichiarato falsamente di avermi aiutato. Infine mi rivolgo a tutti i moralisti e ipocriti che puntano il dito. Si è vero, c'è chi ha tre figli ed è stato licenziato, ma c'è anche chi guadagna 10 milioni all'anno e se ne fotte del prossimo e allora cercate di fare una media. Poi ricordatevi che prima di sparare a zero pensate che potrebbe capitare pure a voi una disavventura voluta o no e se gli altri facessero come voi? Grazie ancora a mia moglie Stefania e a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggere. Buona serata", ha infine concluso Marco.
Non una parola su Fiorello, che l'ha sempre fortemente voluto al suo fianco e che si è rammaricato per la sua decisione di lasciare "Fuoriprogramma". Il ringraziamento è andato solo alla Lillo, chiamata ancora 'moglie' e non 'ex'. E tante domande che rimangono ancora senza una risposta definitiva, perché ora, senza un lavoro certo, come farà Baldini a ripagare i creditori per debiti, come si evince dalle sue parole, ancora non estinti?