Marco Bocci torna sull’herpes che lo ha colpito a maggio del 2018 e gli ha fatto temere il peggio. Ha rischiato grosso a causa della sua malattia, che lo ha portato a trascorrere tre giorni in coma. A Domenica In, ospite di Mara Venier, racconta il suo difficile percorso. L'herpes era entrato al cervello.
“Era un banalissimo herpes, che invece di prendere le labbra, a me era entrato al cervello. Mi aveva preso la parte della memoria e della parola”, spiega Marco Bocci . IL 41enne ringrazia la moglie Laura Chiatti e tutta l’equipe medica: lo hanno salvato. “Brava Laura che mi ha rianimato in casa. Grazie ai medici la cui prontezza ha fatto sì che non avessi danni”, dice.
“Gli effetti dell’herpes sulle labbra sono una cosa, sul cervello sono un’altra“, chiarisce ancora Marco Bocci. Dalla malattia l’attore e regista, anche scrittore, ha tratto un grande insegnamento. “Viviamo tutti la nostra vita pensando di essere invincibili. La reazione che ha scatenato in me questa vicenda è stata quella di godermi ogni momento della vita, senza troppe elucubrazioni mentali”, sottolinea l’artista.
A Domenica In parla pure del suo film da regista, “A Tor Bella Monaca non piove mai”, tratto dal suo romanzo.
Poi, cambiando radicalmente argomento, con Laura Chiatti finalmente in studio, svela di non aver regalato alla moglie la borsa che tanto voleva per il compleanno, come aveva promesso alla Venier l’ultima volta che era stato suo ospite. “Però le ho regalato un bel telescopio…”, rivela. La conduttrice allora sbotta e ironica ribatte: “Un telescopio? Che te ne fai? Pensa che pal*e!“. Il pubblico applaude e ride. Il peggio per Bocci è alle spalle.