Marco Carta è stato assolto per il furto delle magliette del valore di 1200 lo scorso 31 maggio alla Rinascente di Milano. Il giudice lo ha ritenuto innocente.
Il pm di Milano Nicola Rosato per processo che vedeva imputato Marco Carta aveva chiesto stamani 8 mesi di reclusione e 400 euro di multa. Nulla da fare. La difesa rappresentata dagli avvocati Simone Ciro Giordano e Massimiliano Annetta ha chiesto invece l'assoluzione piena. Il giudice Stefano Caramellino della Sesta sezione penale li ha accontentati.
Finisce l’incubo. L’ex vincitore di Amici ha sempre proclamato la sua innocenza, dichiarandosi estraneo ai fatti.
“E’ stata chiarita la totale estraneità di Marco Carta. Il giudice non ha convalidato l’arresto e non ha applicato nessuna misura cautelare. Il fatto è attribuibile ad altri soggetti, lui è totalmente estraneo, è stato acclarato dal giudice. Marco è una bravissima persona”, aveva spiegato il suo avvocato quando non era stato convalidato il fermo dell’artista a giugno scorso. Ora anche il processo si conclude felicemente: il 34enne sardo è assolto con formula piena. Può tornare a sorridere sereno pensando solo alla musica e all’amore.