- Il judoka ha lasciato la Casa del GF per correre al capezzale di Mario
- Lo sportivo 39enne è riuscito a salutarlo prima che spirasse, si commuove insieme alla moglie
Non riesce a darsi pace. Marco Maddaloni ha lasciato il Grande Fratello per lui. Poco prima che spirasse, è corso al suo capezzale ed è riuscito a salutare Mario, a cui era molto legato. Il 39enne torna in tv, a Verissimo, con la moglie Romina dopo la morte del suocero e racconta la corsa in ospedale. Poi, parlando della donna che ha sposato, dice: "Voglio tutte le sue lacrime”.
Il judoka piange e con la voce rotta chiarisce: “Sono giorni strani. Già quando esci da un reality, dopo 4 mesi chiuso in una casa, è tutto strano. Poi pensi che è andato via un pilastro della famiglia... So che sono nel posto giusto, che ho fatto la scelta giusta”. Andare via dal reality show non è stato facile, ma lo sportivo è convinto di aver fatto la scelta più giusta. Riferendosi a Romina spiega: “La cosa di cui sono più geloso di mia moglie sono le sue lacrime e in questo periodo le voglio tutte”.
“Sono riuscito a salutarlo - svela Marco - Quando mi ha visto mi ha detto di tornare nella casa, ma gli ho spiegato che il mio posto era lì. Ho visto il carico di mia moglie Romina in quei giorni e non potevo continuare a mancare". Ha saputo che Mario stava malissimo al GF: "Mi hanno chiamato in Confessionale, come si fa sempre dopo ogni puntata, invece era completamente diverso. Mi sono spaventato, ho fatto una corsa al Cardarelli con la paura di non fare in tempo. Per fortuna non è stato così e sono riuscito a salutarlo. La cosa che più mi preme adesso è stare vicino alla mia famiglia, a mia suocera e alla moglie”.
In studio arriva anche la Giamminelli, da cui ha avuto Giovanni, nato nel 2016, Giselle Maria, venuta al mondo nel 2018, e Pino, che la cicogna ha portato nel 2020. E’ provata, ha le lacrime agli occhi che ogni tanto si asciuga. “Si cerca di andare avanti, mio padre era malato, già da 17 anni, ogni volta che la situazione sembrava critica, lui riusciva sempre a rialzarsi, anche stavolta la speranza c'era, alla fine ci ha lasciato ed è giusto così, così ha smesso di soffrire”, dice.
Lei col padre aveva un legame unico: “Abbiamo avuto un rapporto particolare, non ci siamo mai detti ti voglio bene, ma bastava guardarci per capire tutto, la mia famiglia è sempre stata al mio fianco, non ci hanno mai fatto mancare nulla, mio padre stava sempre in giro per lavoro”.
Anche Marco Maddaloni lo amava tanto: "Era la parte leggera della famiglia, con mio padre si parla sempre di sport, di là potevo andare a fare una chiacchiera era la classica famiglia napoletana, era leggerezza, quando avevo bisogno. Mi sentivo ancora figlio quando andavo da loro".