Torna sul grande schermo il simpatico e grottesco Ispettore Clouseau. Questa volta ha il volto di Steve Martin. Insieme a lui il suo imbranato assistente, un insolito Jean Reno.
La strana coppia ieri a Roma ha raccontato il loro remake de “La Pantera Rosa”, una pellicola diretta da Shawn Levy e distribuita dalla 20th Century Fox, dal 24 marzo al cinema. Nel cast, oltre a Martin e Reno, anche Kevin Kline e la popstar Beyoncé Knowles.
“Come ho fatto a calarmi nei panni che hanno reso indimenticabile Peter Sellers? –spiega Steve Martin - Ci sono stati due momenti che mi hanno fatto riflettere: il primo, che è durato pochissimo, è stato di paura, di non essere all' altezza. Superato questo mi sono chiesto come risultare divertente almeno quanto Sellers. E la risposta è stata: calarsi talmente nel personaggio da sembrare assolutamente spontaneo. E' il percorso che aveva seguito Peter: lui non recitava Clouseau, era Clouseau".
Stesso dilemma anche per Jean Reno, attore di grande versatilità. Racconta il francese: “Fare da spalla non mi dispiace affatto: per Benigni, che mi ha offerto una parte in 'La tigre e la neve', avrei fatto qualsiasi cosa. Se mi avesse chiesto di girare una scena in cui quando lui diceva 'Azione!' io aprivo una porta e me ne andavo lo avrei fatto. Per Steve avrei fatto lo stesso. Per me più dei soldi sono importanti gli incontri con le persone. Martin è un comico di grande talento ed una persona di cultura. Mi piace il suo inglese con accento francese, mi fa ridere. Chiunque prenda in giro se stesso diventa automaticamente interessante”.
Negli Usa la pellicola ha sbancato il botteghino, questo fa pensare ad un sequel. “Il film è stato fatto pensando ad un seguito e, se lo gireremo, ne saremo felicissimi - concude Martin - E’ piaciuto a gente di ogni età. Ma non c'erano dubbi, del resto le battute comiche sono per tutti”.
STEVE MARTIN E JEAN RENO A ROMA
Foto: M.Bruni © Gossip.it