Martina Hamdy al GF Vip racconta ancora il suo dramma: la morte del papà e del cognato

Martina Hamdy sdraiata sul lettone con Jane Alexander al GF Vip confida ancora una volta il suo dramma: la morte del papà e successivamente quella del cognato. La ‘meteorina’ di Mediaset è rimasta segnata da un dolore così grande, come pure la sorella, rimasta vedova giovanissima e la mamma.

Martina Hamdy al GF Vip racconta ancora il suo dramma: la morte del papà e del cognato
Martina Hamdy al 'GF Vip' raconta il suo dramma

Ne aveva già parlato a Giulia Provvedi e Giulia Salemi alcuni giorni fa. “Sono stati due anni di calvario” – ha raccontato – In parte l’ho vissuta già con mio papà; ci siamo ritrovate ancora una volta a guardarci in faccia io, mia mamma e mia sorella da sole”. E ancora: “Mi dispiace per Lorenzo”. Il nipotino è orfano di un genitore.

La ragazza piange mentre parla con Jane Alexander

Martina Hamdy confida il suo dramma a Jane Alexander, che non era presente durante il primo racconto al GF Vip. La ragazza dice che un particolare le ha ricordato il cognato Fabio. L’attrice le sottolinea di non sapere nulla della sua scomparsa. “Mia sorella non ha più un marito - chiarisce la mora - E’ durata più di 2 anni. Mia sorella oltre a dover crescere Lory, doveva andare in ospedale per le terapie di Fabio. Quindi noi abbiamo vissuto, oltre alla tragedia di papà, anche sta roba orrenda. Ho detto: ‘Caz*o anche lui!’. Mio nipote deve affrontare la vita senza papà, due anni di calvario Jane”.

La perdita prima del padre e poi del cognato ha sconvolto lei e il resto della sua famiglia

Il dramma l’ha segnata. Martina Hamdy tra le lacrime al GF Vip continua: “Ogni tanto penso a Fabio, noi avevamo un rapporto fantastico, era diventato l’uomo della famiglia. Io, mia sorella e mia mamma abbiamo dovuto rimboccarci le maniche, è per questo che noi abbiamo questo legame fortissimo, perché tutte le cose brutte che abbiamo passato, le abbiamo passate insieme, ci siamo sempre trovate a fare i conti con noi stesse. Mia sorella è dovuta andare via da Torino, vendere la casa, venire ad abitare con noi con un bambino piccolino. E anche mia mamma, il fatto di dover consolare una figlia per una cosa del genere”. La voce è rotta, Martina non riesce ad andare avanti…

 

 

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