Ormai è considerato uno degli sportivi italiani più belli. Matteo Berrettini, 25 anni, dopo essere salito alla ribalta per la finale dell’ultima edizione del torneo di Wimbledon (che ha perso, ma esserci arrivato è stato già un grande traguardo) ha visto crescere moltissimo l’interesse verso il suo aspetto fisico. Ora il bel romano, intervistato da ‘La Repubblica’, ha commentato questo lato della sua esposizione mediatica. Recentemente durante una partita sugli spalti è anche apparso un cartello con su scritto “Berrettini prendimi a racchettate”.
“Sì, ho letto di un po' di interesse, e la cosa mi ha fatto piacere e anche un po' sorridere: mai avrei pensato che si scatenasse un'onda simile. Ma proposte indecenti no, ho letto qualcosa tipo un ‘prendimi a racchettate’ ma ho preferito non approfondire”, ha fatto spere ridendo il bel moro.
Parlando della magica estate dello sport italiano, dalla vittoria agli Europei fino al successo dell’atletica (e non solo) alle Olimpiadi di Tokyo, Matteo ha poi detto: “Siamo un popolo che vive ancora di emozioni. Nonostante questo periodo terribile di cui anche lo sport ha risentito tanto, soprattutto per l'assenza del pubblico. Ma credo che questa estate siamo riusciti ad aprire un grande varco, al livello emozionale, e non vedo l'ora che questo momentaccio passi”.