Maurizio Costanzo punta il dito contro Barbara D’Urso. “La sua preghiera in tv mi ha provocato disagio e imbarazzo”, confessa a Panorama.
Non ha dubbi, Maurizio Costanzo, quando gli viene chiesto che idea si sia fatto delle critiche piovute sulla conduttrice che in diretta televisiva domenica scorsa a “Live - Non è la D’Urso” ha recitato l’Eterno Riposo con Matteo Salvini, sorridendo rivela: “E’ capitato anche a me in mezzo a una diretta di dire una preghiera mentale, ma farla in pubblico è un’altra cosa. Mi sono rivisto lo spezzone di puntata di domenica scorsa e le dirò che quel passaggio mi ha provocato un po’ di disagio e imbarazzo”.
Dopo l’attacco frontale di Lucio Presta, che si è scagliato contro Barbara D’Urso, arrivano anche le critiche di Costanzo che non sono affatto tenere nei confronti della’affascinante 62enne.
Nell’intervista al settimanale Maurizio Costanzo parla anche del difficile momento che si vive, anche nel fare tv: “Percepisco la fatica di chi fa tv in questo periodo. È complicato, so che il pubblico è affezionato a certi volti, li cerca e li vorrebbe in onda ma è oggettivamente difficile fare televisione. Io L’Intervista la realizzo stando a distanza di un metro dall’ospite e non c’è neanche il cameraman in studio. Ma per ora non rifaccio il Costanzo Show perché senza pubblico non avrebbe senso”.
Poi sulla sua quarantena rivela: “Ho l’ufficio a cento metri da casa, mi sposto di quel poco che serve, sempre con la mascherina e tutte le precauzioni del caso: essendo uno stanziale sempre, non solo in questo periodo, non ho dovuto stravolgere le mie abitudini. E altrettanto vale per mia moglie, Maria De Filippi: la nostra vita non è cambiata molto, ci atteniamo alle regole come fanno tutti gli italiani”.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).