Michael Douglas ha pregato le autorità di dargli il permesso di fare visita al figlio Cameron, 35 anni, che attualmente si trova in carcere per reati legati alla droga.
Douglas, 68 anni, ha parlato di quanto gli manchi il primogenito e ha raccontato di come la situazione si sia aggravata dopo che a gennaio il ragazzo è stato messo in cella di isolamento. Durante gli Emmy Awards, dove è stato premiato per “Behind The Candelabra”, l’attore ha dichiarato: “Se vi capita di sbagliare - questo vale per un prigioniero che non sia violento - come mezzo milione dei nostri tossicodipendenti che si trovano in prigione, sarete puniti. Questo è il caso di mio figlio - ha aggiunto Douglas - lui dovrà stare in cella di isolamento per quasi due anni e questo vuol dire che io non potrò vederlo per tutto questo tempo”. Cameron nel 2009 è stato condannato a cinque anni di detenzione per possesso di eroina e spaccio di sostanze stupefacenti. La sentenza nel 2011 è stata prorogata di quattro anni e mezzo dopo che è stato trovato in possesso di droghe mentre era in prigione. Il figlio di Douglas ha ormai trascorso lunghi periodi in isolamento, al momento ci si trova da gennaio, questo perché gli è stata rinvenuta della droga in corpo mentre era detenuto nel carcere di Loretto, in Pennsylvania.
Michael ha proseguito affermando: “E’ più di un anno che metto in discussione il sistema. Ovviamente, in un primo momento, dopo che gli hanno trovato sostanze stupefacenti nel corpo, sono rimasto profondamente deluso da mia figlio, ma sono arrivato al punto di essere, ora, molto ma molto deluso dal sistema”. Cameron dovrebbe rimanere in carcere fino al 2018. In un post pubblicato su un blog all’inizio dell’anno, ha detto di trovarsi “intrappolato in un circolo vizioso fatto di ricadute”.