A fine settembre è stato arrestato, per la seconda volta in 10 anni, con l'accusa di guida in stato di ebbrezza. Il campione di nuoto Michael Phelps ha deciso di farsi aiutare e sul suo profilo Twitter ha scritto che il suo prossimo passo sarà quello di farsi ricoverare spontaneamente in un centro di riabilitazione.
"Gi ultimi giorni per me sono stati estremamente difficili - ha scritto ai follower il pluripremiato asso del nuoto - Devo riconoscere che non è stata la prima volta in cui la mia coscienza ha fatto un passo falso e sono davvero arrabbiato con me stesso. Mi prenderò del tempo lontano dal nuoto per frequentare un programma che mi fornirà l'aiuto di cui ho bisogno per comprendere meglio me stesso. Il nuoto è una parte importante della mia vita, ma al momento devo concentrarmi sulla mia persona e fare il necessario per imparare, a partire da questa esperienza, a prendere in futuro delle decisioni migliori". Saranno sei le settimane di ricovero che attendono Michael, come ha riportato il suo portavoce a Usa Today: "Anche se questo è un momento estremamente difficile per lui, è convinto che questo programma completo lo aiuterà a concentrarsi su tutte le sue esperienze di vita, identificando le aree che lo porteranno ad una crescita personale a lungo termine. Michael prende la questione sul serio e intende condividere in futuro le sue esperienze di apprendimento con gli altri"