Chi è in ansia per lui, familiari, amici e milioni di fan, avevano subito gioito. La Gazzetta dello Sport stamani aveva parlato in un articolo di una ripresa netta di Michael Schumacher, che ora respira da solo. A smorzare i facili entusiasmi è arrivata la secca dichiarazione di Sabine Kehm, manager del campione di Formula 1: "Michael Schumacher si trova sempre in una fase di risveglio. La situazione clinica è immutata".
Il pilota rimane nel reparto di terapia intensiva all'Ospedale di Grenoble, dove è stato ricoverato due mesi fa dopo l'incidente che lo ha visto coinvolto sulle piste da sci di Meribel, in Francia. Respira autonomamente, sì, ma nel coma, quindi continua a dormire.
Accanto ha la moglie Corinna, ha fatto sapere il quotidiano sportivo. I suoi due figli, Gina Maria e Mick, gli fanno visita cercando di conciliare gli impegni scolastici. Nella sua stanza spesso sono presenti anche Jean Todt e Ross Brawn. Tutti gli sussurrano all'orecchio, gli fanno addirittura ascoltare le registrazioni audio box-pista dei Gran Premi corsi. E non perdono mai la speranza.