Michelle contro i ricatti sessuali

Michelle Hunziker è una dei personaggi televisivi più amati nel nostro Paese. Ora però, la solare bionda di origine svizzera, è impegnata a teatro con "Mi scappa da ridere" e il nove dicembre debutterà allo Smeraldo di Milano. Una cosa che non fa ridere per niente la simpatica conduttrice è il pensiero che il sesso possa essere usato come merce di scambio per raggiungere il successo...

"Io sono controcorrente, penso che studiare e applicarsi sia importante. Se poi vuoi essere una meteora e diventare subito popolare, lo puoi fare, è una scelta" ha dichiarato la showgirl a GQ. La conduttrice di "Striscia La Notizia", parlando delle ragazze che cedono ai ricatti sessuali pur di avere successo, ha spiegato: "Caschi anche lì: magari fai una stagione, poi ti mandano a casa. Alle ragazze che mi chiedono consiglio rispondo che è il modo migliore per rovinarsi, nell'anima e nel cuore: non solo come professionista ma come persona e come donna. Però a farmi incazzare è chi fa certe proposte: se hai 17 anni e ti manca un'educazione adeguata, non capisci. Col cavolo che a 17 anni una è in grado di decidere. Pensa a un maiale di 50, 60 anni: una ragazzina se la rigira come vuole. Noi mamme dobbiamo essere brave a dar loro i giusti valori". "Sono una donna di 33 anni - ha aggiunto -, nel fiore della realizzazione a livello sessuale ed emotivo. Non tornerei a 20 anni neanche se mi pagassero: devi affermarti, devi ancora capire chi sei e imparare tanto".
Michelle ha parlato anche dei fiori d'arancio che per lei ci furono quando sposò il padre di sua figlia Aurora, l'ormai ex marito Eros Ramazzotti: "Per me, che sono credente, in Chiesa si può fare una volta sola. Il matrimonio è un grande sogno e, se ce l'hai, è giusto realizzarlo".
Ultimamente Michelle è stata anche aspramente criticata per aver indossato un abito piuttosto succinto durante uno show televisivo in Germania: "Così corto che sarebbe stato meglio in uno dei programmi di Berlusconi" è stato scritto. Ma la Hunziker ha risposto decisa alla provocazione: "Hanno parlato bene del programma, ma è bastato che un pirla scrivesse quella roba su Internet perché i giornali italiani la riprendessero. All’estero ci vedono come dei buffoni, dei poveracci".

Per concludere la svizzera più famosa del Bel Paese è tornata con il pensiero a uno dei momenti più bui della sua vita, ovvero la brutta esperienza con la 'Maga' che tanto fece parlare i giornali di cronaca rosa: "Succede: ti capita una tragedia, come nel mio caso la morte del papà, e c'è chi ne approfitta per insinuarsi nella tua vita e farti del male. Fanno credere di volerti bene mentre ti fanno un gran male. con 'Striscia', ogni giorno cerchiamo di far capire alla gente che bisogna fare molta, molta attenzione. Le maghe non esistono, questo ho capito".

Foto: C.Mangiarotti © Gossip.it

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