Michelle Hunziker racconta la ferita più grande: 'Dissero che ero Satana e io...'

Michelle Hunziker, sempre sorridente e solare, confessa la sua ferita più grande al Corriere della Sera. “Mi dissero che ero Satana e io…”, racconta senza nascondersi.

Michelle Hunziker racconta la ferita più grande: 'Dissero che ero Satana e io...'
Michelle Hunziker racconta la ferita più grande: 'Dissero che ero Satana e io...'

La bionda showgirl 43enne torna in tv a Striscia la Notizia insieme a Gerry Scotti, felice di essere al fianco del presentatore. Michelle è positiva nei confronti della vita, ma qualcosa l’ha molto ferita in passato.

“Dai 20 ai 30 anni sono stata bersaglio di un gossip molto pesante, molto feroce. Non ero abituata, la vivevo malissimo, mi chiudevo in casa, mi chiedevo se avessero ragione quelli che dicevano che ero una iena ridens. In prima pagina su un giornale titolarono che ero posseduta da Satana, fu la cosa che mi ferì di più, essere trattata come un’indemoniata ai tempi delle streghe medioevali”, rivela la Hunziker. Al contrario rimane impassibile davanti ai leoni da tastiera: “Gli hater invece non mi fanno male, è gente che vive la propria frustrazione nel rancore, bisogna ignorali”.

La showgirl ritiene di essere stata bersaglio di un gossip molto pesante

Michelle Hunziker fa del suo sorriso l’arma migliore, la sua espressione felice però cela tantissime cose. “Essere solari e positivi non significa non essere profondi. Mi arrabbio, mi intristisco, vivo il dolore e la sofferenza, la malinconia e la nostalgia. Sono come tutti. Nessuno è esente dai tormenti interiori. Però affronto la vita a modo mio, sono affetta da amnesie selettive: le cose brutte le cancello, è la chiave che serve a proteggermi e a salvarmi da tutto quello che la vita mi ha offerto di brutto”, spiega.

E aggiunge: “Sono così: i ricordi belli li salvo tutti, quelli spiacevoli il mio cervello li elimina. Quindi non sono per niente rancorosa: puoi farmi le peggio cose, io con te chiudo, ma senza serbare rancore. Ignoro completamente il risentimento. La mia immagine pubblica però non è quella privata: semplicemente ritengo necessario non condividere certi umori per non appesantire la gente con zaini di sofferenza di cui non hanno bisogno”.

La 44enne, che da stasera torna a 'Striscia la Notizia' con Gerry Scotti, si è sentita trattata come un'indemoniata in passato

La svizzera si è molto analizzata negli anni: “Ho capito che anche quando il mio cervello elimina certi dolori non significa che non esistono: in realtà lavorano dentro di te, in passato mi hanno creato grossi disagi, anche fisici”.

Tirare fuori la sofferenza mi è servito a elaborarla, perché le amnesie selettive sono una forma di protezione, ma essere sempre accomodante, evitare lo scontro, alla lunga ti fa macerare - continua la Hunziker - Ti fa anche ammalare, come succede a molti “buoni” che si tengono tutto dentro per il bene comune, per il bene degli altri, perché hanno paura di chiedere aiuto. E finisce che stai male. I traumi rimangono e vanno elaborati, farsi aiutare aiuta te e chi ti sta accanto”.

Ha lavorato moltissimo su se stessa per raggiungere una grande consapevolezza di sè. Anche nel lavoro, non ha mai voluta essere etichettata come la ragazza sexy e basta e ci è riuscita: oggi Michelle è una delle donne di spettacolo più apprezzate in tv.