L’arrivo dei vip stranieri alle sfilate milanesi ha catalizzato l’attenzione dei media, scatenando la caccia dei fan più accaniti, disposti a lunghi appostamenti per vedere i loro idoli. Jennifer Lopez, protetta da un muro umano di bodyguard, è arrivata addirittura in anticipo al Metropol per lo spettacolare show degli amici Dolce & Gabbana. Dopo di lei, un altro pezzo di Hollywood: Jessica Alba, senza dubbio la star cinematografica americana del momento. E per lo spazio dedicato alle supertip, la modella australiana Elle “The body” Mc Pherson, diventata celebre per il suo corpo perfetto. L’Italia ha risposto con una diva nostrana da sempre vicina alla coppia di stilisti, Simona Ventura, che stavolta si è presentata senza Flavio Briatore. Dal defilée pomeridiano alla cena di gala, stessa location, altre mise: JLo è arrivata per prima, avvolta in un giaccone bianco, accompagnata proprio da Stefano Dolce e Domenico Gabbana; l'interprete di "Sin City" in (notevole) ritardo, come si conviene a una primadonna, è coperta da un cappotto nero. Tra i selezionatissimi ospiti, anche il milanista Schevchenko, l’etoile della Scala Roberto Bolle e Daria Bignardi. Celebrità al maschile nei giardini di Porta Venezia, invece, per Jonh Richmond: Joaquin Cortes, sempre sorridente e disponibile, il cantante canadese Bryan Adams, nascostosi dietro gli occhiali da sole neri e subito preso di mira dal sempre divertente Valentino di Striscia. Non potevano mancare il calciatore più trendy, Clarence Seedorf, e quello più telegenico, Stefano Bettarini; le belle Moran Atias ed Elena Barolo hanno impreziosito il parterre. Terminate le fatiche in passerella, ha fatto infine un salto all’Armani Privé anche il padrone di casa.