La settimana della moda milanese è terminata, non senza qualche piacevole sorpresa.
Negli ultimi giorni della kermesse, largo alla doppia personalità della donna di Gaetano Navarra: sexy nel suo stile cortissimo, attillato e dark, ma anche solare e candida, con abiti meno corti più ampi, nei toni del giallo/arancio e dell'immancabile bianco.
La donna metropolitana di Frankie Morello, è protagonista fosforesente e accessoriata di casco nell'underground firmata dall'eccentrico stilista. Con corpini guepiere e larghe gonne a balze, dettagli urbani e contaminazioni al limite di una "sin city" popolata da bellezze irriverenti.
Aria di cinema, invece, da "Love Sex Money" che, nel parterre, questa volta predilige due giovani star del cinema italiano alle solite showgirl: in prima fila, Ambra Angiolini e Valentina Cervi hanno incessamente chiacchierato durante tutta la sfilata, iniziata in ritardo proprio a causa del ritardo di quest'ultima.
Si cambia location, per Cividini: un ricco cocktail all'Hotel Principe di Savoia, e poi la sfilata in una delle prestigiose sale dell'albergo cinque stelle. Scarpe bassissime e calze dall'effetto "arrossamento" hanno accessoriato abiti dalle linee semplicissime e giometriche, che nel bianco e nel rosso - colori del logo Cividini - trovano la loro più innocente espressione. Platea di pubblico dai tratti orientali e cartellina stampa con ideogrammi: segno del sempre fiorente mercato del Made in Italy, soprattutto rivolto ai compratori dell'est.
Infine, piccola sopresa glamour per concludere la lunga e intensa settimana milanese: a piedi scalzi, una novella Dalida di nome Cristina Chiabotto, sfila sorridente per AB/Soul. Nel backstage la conduttrice di "Scherzi a Parte" e "Festivalbar" ci racconta il suo stile, classico con brio, e posa con la massima disponibilità, insieme a tutti i fans presenti.
Termina, così, anche quest'edizione di Milano Moda Donna. L'appuntamento, come sempre, è per febbraio prossimo, con la presentazione delle collezioni autunno/inverno e con il solito carico di vip, nip, stile e trash, che da sempre anima le discussioni dei salotti modaioli e dei cronisti di tutto il mondo.