Adesso se ne parla solo per i suoi show controversi, per i video e le copertine in cui appare senza veli e per le sue provocazioni. Ma una volta Miley Cyrus era uno dei giovani volti della Disney, salita al successo grazie alla serie tv "Hannah Montana", e pochi sanno che la bionda 21enne ha sofferto di depressione dopo la fine del programma e soprattutto dopo la separazione dal fidanzato Liam Hemsworth (i due avrebbero dovuto sposarsi ma l'attore non ha retto al radicale cambiamento di immagine e stile di vita della Cyrus).
Nell'ultimo numero di Elle, Miley racconta di essere felice adesso, e grata del dolore provato lasciando la Disney e mettendo un punto alla sua relazione con Hemsworth perché così è cresciuta: "Quando ero con Liam o quando ero con la Disney, la cosa che mi dava più ansia era il non sapere cosa avrei fatto quando la Disney non ci sarebbe stata più a sorreggermi o se non avessi più avuto lui. E ora sono libera da tutte e due le cose e sto bene. Ora vado a letto da sole alla sera e sono totalmente okay. Sono molto più forte della persona che ero tre anni fa, che pensava che sarebbe morta senza un fidanzato". Della depressione adolescenziale ha rivelato: "È okay sentirsi tristi. Ho attraversato un periodo in cui ero davvero depressa. Tipo che mi sono chiusa dentro la mia stanza e mio padre ha dovuto buttare giù la porta. Aveva molto a che fare col fatto che avevo una brutta pelle e mi sentivo presa in giro per questo. Ma non sono mai stata depressa perché qualcun altro mi ha fatta sentire così, ero soltanto depressa".