Milly Carlucci ieri, quando ha saputo della morte dell’amico Bibi Ballandi a “Uno Mattina", in diretta tv, è rimasta attonita, sconvolta e senza parole, come sottoloinea anche il suo staff in un post. A distanza di poche ore i conduttori del programma di Rai Uno fanno le loro scuse alla presentatrice. Franco De Mare e Benedetta Rinaldi sono stati molto criticati dal popolo del web per la scelta di comunicarglielo senza alcun filtro.
Arrivano le scuse dei conduttori di "Uno Mattina". Sono rivolte a Milly Carlucci, legata a Ballandi da profondo affetto e stima.
“Lo abbiamo appreso, e questo è successo ieri durante il nostro programma, mentre era con noi Milly Carlucci, sua amica da tanti anni - dice Benedetta Rinaldi - Adesso parlo a nome personale perché ho fatto personalmente, nei corridoi, a Milly le mie scuse perché ho sbagliato i tempi e il modo. Non era mia intenzione assolutamente ferirla o provocare del dolore. Giustamente questa cosa è stata fatta in pubblico, televisivamente parlando, e quindi televisivamente parlando pubblicamente faccio le mie scuse a Milly. E spero che voglia accettarle, con l’estrema garanzia e la mia onestà, anche intellettuale, che non volevo farle del male, ma semplicemente un modo per farle ricordare. Ma ho sbagliato i tempi e quindi chiedo scusa”.
Anche Franco Di Mare si cosparge il capo di cenere, ma va pure contro gli ‘haters’. “Ieri abbiamo commesso un errore, può succedere, in una diretta lunga e complicata come la nostra… Noi l’abbiamo saputo mentre eravamo in onda, negli sgoccioli del nostro programma. In queste circostanze autori e conduttori decidono di comune accordo di far saltare la scaletta e dare l’annuncio della triste notizia. Il punto è sempre: come farlo e quando farlo… Occorre prendere decisioni in fretta, il che può indurre all’errore… Avevamo pensato di dare la notizia in chiusura di programma per evitare di doverla dare mentre era con noi Milly Carlucci, che di Bibi era molto amica, come me del resto. Un fraintendimento ci ha indotto all’errore, la notizia è stata data alla stessa Milly che era lì, che ovviamente è rimasta attonita e senza parole. Una piccola grave catena di errori che ha causato un dolore nostro malgrado”, sottolinea.
“In condizioni normali le scuse immediatamente presentate sarebbero state sufficienti per spiegare l’incidente e farlo rientrare. Non è così al tempo del web e gli odiatori di professione si sono scatenati… - continua uno dei due conduttori di “Uno Mattina” - Sono le modalità a essere spaventose: il branco che aggredisce via web si gonfia di frustrati che si nascondono dietro nickname e profili fasulli, vive di odio per gli altri… Le scuse non vengono accettare, non valgono niente, gli errori non sono perdonati. Invece è proprio da questi che si impara”. Cita una frase di Andrew V. Mason: “Occorre ammettere i propri errori prima che qualcun altro li esageri”.