Si è spenta a Milano a 81 anni Milva, la "Rossa", come era stata soprannominata per via della sua famosa chioma ramata. Pseudonimo di Ilvia Maria Biolcati, Milva da tempo malata di Alzheimer si era ritirata nella sua casa di via Serbelloni, nel pieno centro di Milano.
Grazie alla sua voce sofisticata da contralto molto duttile, faceva infatti parte del quartetto delle grandi voci femminili italiane degli anni sessanta e settanta: Milva era la Pantera di Goro con Mina, la Tigre di Cremona, Iva Zanicchi, l'Aquila di Ligonchio e Orietta Berti, l'Usignolo di Cavriago. E’ stata interprete prediletta di autori, registi e compositori come Giorgio Strehler e Astor Piazzolla, Franco Battiato e Vangelis, Luciano Berio ed Ennio Morricone.
Nel luglio 2019, in occasione dei suoi 80 anni, la cantante al Corriere della Sera, aveva dichiarato di essersi ritirata in casa per via dell’ Alzheimer accudita dalla figlia, la critica d’arte Martina Corgnati e dalla sua fidata assistente.
Nel maggio 2020 Milva fece la sua ultima apparizione sulle scene musicali, con un cameo nella chiusura del videoclip della canzone Domani è Primavera di Dario Gay, incisione fatta dallo stesso in collaborazione con altri artisti per l'emergenza da COVID-19.