I titoli di coda sono rimandati. Miss Italia non è arrivato al capolinea. Lo storico concorso da Salsomaggiore si trasferirà a Jesolo. Accordo di tre anni con il Comune, con cui si starebbero definendo gli ultimi dettagli: pre-finali a fine settembre con 180 ragazze, l'elezione della più bella, tra 80 finaliste, a inizio ottobre. La kermesse, dalla Rai, passerebbe a La7.
Il concorso, al 74° anno di vita, trae nuova linfa con un restyling, l'ennesimo, che potrebbe riservare tante sorprese.
Felici in governatore del Veneto, Luca Zaia, e il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, che ha spiegato all'Ansa: "Grazie all'uscita della Rai, che chiedeva ai comuni cifre altissime ed insostenibili, stiamo per concludere un affare con un investimento minimo, a prescindere dalla rete televisiva che manderà in onda l'evento. Avremo una grandissima visibilità mediatica impegnandoci a fornire 2.500 pernottamenti, al costo medio di 50 euro a notte in bassa stagione, più il service e l'allestimento tecnico nel Palasport. Conteremo sul supporto dell'Associazione albergatori e di alcune aziende venete come sponsor, allungando così la stagione turistica e recuperando l'avvio, non esaltante, di maggio e giugno".
Più cauta, ma soddisfatta, Patrizia Mirigliani, organizzatrice dell'evento: "Dopo mesi difficili, ma anche pieni di soddisfazioni e importanti attestati di stima, pare che si vada finalmente verso una soluzione positiva. Miss Italia è per la gente e fra la gente. Le piazze stracolme delle località turistiche si sono strette intorno a noi. Nonostante le grandi difficoltà economiche, tutti si sono schierati con il concorso che ogni anno conferma anche la sua grande capacità di promozione turistica capillare sul territorio italiano, dal Nord al Sud".