- Il 44enne ha tre figli, una avuta dalla Marcuzzi e due con la moglie Wilma
- Da tempo però non mostra praticamente nulla di Leone e Lavinia su Instagram
- Ha spiegato la sua scelta, arriva insieme alla decisione di trasferirsi in Svizzera
Francesco Facchinetti da circa due anni non condivide praticamente nulla dei suoi figli sui social.
Il manager 44enne, che oltre a Mia, avuta nel 2011 da Alessia Marcuzzi, è padre di Leone, nato nel 2014, e Lavinia, nel 2016, frutto dell’amore con la moglie Wilma Helena Faissol, ha raccontato il motivo della scelta su Instagram.
In una Story ha risposto a chi gli chiedeva dove fossero i suoi familiari più stretti, visto che nel suo feed raramente si vedono.
Lui ha spiegato: “E’ una domanda che mi fanno in tanti. Mia moglie e i miei figli li vedo durante il fine settimana, ma a differenza di un paio di anni fa preferisco tenere quello che è privato della mia famiglia, privato”.
“Quindi non ho più voglia di esporre la mia famiglia sui social network. Non ho più voglia di esporre i miei figli sui social, tranne rari casi, perché voglio proteggerli”, ha aggiunto.
“Mi sono accadute purtroppo in passato delle cose molto spiacevoli che non voglio raccontare e credo che proteggere la propria famiglia, le persone che ami, sia la cosa più importante in assoluto. Quindi ho deciso di non esporre più la mia famiglia, i miei figli, sui social network”, ha continuato.
“Ho preso questa decisione due annetti fa, quando ho deciso di andare in Svizzera”, ha fatto sapere. Francesco vive infatti a Lugano. La decisione di trasferirsi era arrivata dopo che nella villa di Mariano Comense erano entrati i ladri.
“Non voglio condannare chi lo fa, ognuno è libero di fare quello che vuole, ma state attenti perché il mondo è pieno di pazzi, è pieno di persone malate nella testa, il mondo è pieno di persone pericolose”, ha proseguito.
“Quindi ogni volta che voi usate i social network per esporre la vostra famiglia, i vostri figli, o anche altro eh… Ricordatevi che dall’altra parte c’è qualcuno che guarda e se è malintenzionato può fare delle cose molto, molto sgradevoli e spiacevoli e dolorose”, ha concluso.