La Venere nera delle passerelle, Naomi Campbell, riesce sempre a far parlare di sè. Nonostante sia vicina a superare il limite consueto di età per le modelle, Naomi ha confermato durante la settimana della moda milanese di essere ancora una delle più eleganti e ricercate top model di tutti i tempi. Investita ancora una volta dall'ennesima polemica per aver sfilato per una noto marca di pellicce, contrastando con la campagna animalista di qualche anno fa, la bella Naomi, chiacchierata per i suoi celebri flirt e per i suoi capricci da diva, è pronta a rilanciare la sua carriera: ma questa volta lontano dalla pedana. Dopo aver tentato la via della musica nel 1994 con lo sconosciuto album dal titolo "Baby Woman", lanciato dal singolo "Love and tears" arrivato solo quarantesimo in classifica, Naomi è decisa a ripercorrere la strada musicale e a chiudersi in uno studio di registrazione per dare vita alla sua arte. Dopo aver firmato un contratto con la casa discografica Sony, l'artista ha espresso il volere di comparire con uno pseudonimo, pensato come Brown Sugar, per evitare che la sua popolarità possa interferire con il successo della sua musica come crede sia successo in passato.
In realtà, attenendosi ai fatti, la povera Naomi sembra essere molto brava a camminare quanto poco fortunata in altri campi: il Fashion Cafè, ristorante aperto con altre colleghe modelle, non ha mai trovato un grosso riscontro di pubblico, e la sua autobiografia è pressochè passata inosservata. Ancora una volta Naomi dovrà dimostrare di essere una pantera, sfoderando gli artigli per raggiungere il successo sperato.
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