Nicole Minetti: "Per fare politica non bisogna essere preparati"

E' stato l'ospite 'scoop' della prima puntata di Domenica Live, la nuova trasmmissione in onda su Canale 5 condotta da Alessio Vinci e Sabrina Scampini. Nicole Minetti per la prima volta ha lasciato che proprio un incalzante Vinci le ponesse domande scomode davanti alle telecamere. La 27enne, consigliera regionale della Lombardia molto criticata, imputata al processo per il Rubygate insieme a Lele Mora ed Emilio Fede, ex igienista dentale di Silvio Berlusconi, in forma smagliante e sexy in bianco, non si è scomposta, anzi. Ha detto la sua verità con un candore quasi disarmante.
"Mi interesso della politica fin da giovane, ero militante a Rimini. Ho studiato, sono una persona preparata e anche fortunata. La politica non deve essere fatta solo da persone che devono essere preparate. Non esiste una scuola della politica - ha spiegato difendendo la sua posizione Nicole - Io so di essere giovane e di avere tanto da imparare. Non sono affatto presuntuosa, ho tanta voglia di fare. La politica non è potere e non faccio politica per questo. Non ho mai detto di aver preso una scorciatoia per entrare in politica, mi merito questo posto in politica: sono umile e giovane, porto avanti tematiche che stanno a cuore a me e ai cittadini".

I temi a cui tiene di più sono molti. Uno è l'allattamento al seno: "Io sono una giovane donna, ci sono argomenti che devono essere portati alla luce, non voglio essere però il capro espiatorio. Al momento guadagno 8500 euro, i dati sono pubblici. Che poi lo stipendio mica l’ha istituito la Minetti, in Regione Lombardia abbiamo già ridotto i nostri stipendi".
La Minetti non si sottrae alla domanda sulla sfilata in passerella per Parah, quella che ha scatenato l'ennesimo vespaio: "La domanda, sul perchè sfilo, non mi dovrebbe essere fatta. Lei è cattivo, Vinci. E’ un luogo comune che la modella ha un cervello piccolo e non può quindi fare politica. Perchè, perchè? Porto avanti questa “professione” al di fuori del consiglio regionale. Io ho accettato questa sfilata perchè mi ha fatto piacere, non è vero che ho guadagnato 110 mila euro. Ho guadagnato 5 mila euro lordi. Non l’ho fatto per soldi quindi". Torna pure sulle dimissioni: "Mai ricevuto richieste dirette di dimissioni. Non sono state sufficienti le motivazioni: perchè dovrebbe dimettersi Nicole Minetti? Cosa ho fatto di male? Devo dimettermi perchè mi criticano? Non vengo meno alla mia responsabilità per delle bugie, della spazzatura. Non nego che penso alle dimissioni". Poi si difende quando Vinci le fa vedere prima una sua foto con Fabrizio Corona, con cui ha avuto un flirt questa estate e di seguito un altro scatto che la ritrae con indosso una t-shirt con su scritto "Senza sono ancora meglio". "Le sembra una cosa da fare?", chiede il conduttore, aggiungendo: "Se io andassi in giro con un t-shirt con scritto 'Senza pantaloni sono ancora meglio', avrei finito di lavorare". Nicole non ha paura e semplicemente chiosa: "E' solo una maglietta".

Feroci le critiche alla trasmissione per l'aver dato spazio alla mora in tv. Su Facebook i commenti negativi nella pagina del programma si sono sprecati. E anche Enrico Mentana e Selvaggia Lucarelli hanno dato il loro affondo su Twitter. La Minetti, però, riesce per l'ennesima volta a far palare di sè sempre e comunque.

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