E' la sua verità. Per Nina Moric l'unica che esiste. La showgirl croata ha scritto a Chi spiegando perché Carlos non sia ancora andato in carcere a trovare il papà, Fabrizio Corona: "Non è stata autorizzata nessuna visita in carcere, per il momento. I motivi non li conosco".
Nina è dura, ma deve proteggere il figlio. "Carlos in dieci anni ha visto pochissime volte il padre, più o meno tutte le volte che li avete visti fotografati insieme - spiega - Non voglio essere giudicata come madre... Sono sempre stata presente, da quando Carlos è nato a oggi, ho riempito tutti i vuoti che aveva per l'assenza di un padre: non mi sento eroica, però mio figlio è tutto ciò che ho e non voglio che soffra, voglio che sia felice e lui ora è sereno".
"Come donna ho avuto momenti difficili... - continua la Moric – Quando è finito il mio matrimonio con Fabrizio sono stata male... Quando lui si è legato a Belen ho sofferto... Ora sono serena, ho un fidanzato Matteo, che amo e che mi fa stare bene". E conclude: "Io non so oggi chi sia Fabrizio... Da quando ci siamo separati è uscito dalla mia vita, mi lega a lui un figlio. E gli lascio la porta sempre aperta per recuperare il rapporto con Carlos".
Non contenta, l'ex moglie di Corona interviene anche via social. "Per chiarire una cosa per l'ennesima volta riferendomi a tutti gli siti. Che invece di giudicare il mio rapporto con Fabrizio leggano bene - ha cinguettato - Le mie parole scritte sul giornale Chi: per prima cosa ribadisco che le visite in carcere di un figlio a un padre e anche i loro vari colloqui telefonici vanno autorizzati da uno psicologo nominato dal tribunale. Fino ad ora non è stato autorizzato nessun colloquio. E questo ripeto non DIPENDE DA ME !!! Io non sono assolutamente contraria al loro incontro! E con questo concludo, dopo di che scrivete pure tutto quello che più vi conviene ma questa e la unica e sola verità".