Dopo l'addio di Zayn Malik agli One Direction, tra le fan è scattato il panico. Non solo messaggi, appelli e lacrime, alcune si sono addirittura autolesionate. Tagli sul braccio e ferite: tutto rigorosamente fotografato e postato su Twitter per impressionare il cantante e convincerlo a tornare indietro. Una deriva preoccupante quella delle giovani directioners che stanno pubblicando in rete foto e messaggi con l'hashtag #Cut4Zayn.
"Se le mie lacrime non sono abbastanza per te forse il mio sangue potrà esserlo". Oppure "Eri l'unico pensiero che mi faceva vivere" . E ancora "Appena ho saputo di Zayn ho pensato al suicidio". Un passaparola virtuale pericoloso ed esagerato con ragazzine che incitano le altre fan ad autolesionarsi: "Più veloce ti taglierai prima tornerà Zayn, io l'ho fatto, fatelo!" fino ad una directioner che si è incisa la scritta "I love Zayn" sul braccio con la lametta. Follia collettiva e gesti esagerati da parte delle fan sconvolte dall'addio di Malik che ha dichiarato di aver lasciato gli One Direction perchè stanco di condurre un'esistenza da star: "Vorrei chiedere scusa ai fan se ho deluso qualcuno di loro. Voglio solo fare la vita di un ragazzo normale di 22 anni, che può rilassarsi e avere tempo per la sua vita privata lontano dai rilfettori. So di avere quattro amici e che Louis, Liam, Harry e Niall lo saranno per sempre".
Parole che non sono bastate alle directioners più accanite che sperano che il 22enne possa tornare sui suoi passi. Eppure l'addio di un membro del gruppo fa parte di tutte le storie delle giovani band. Da Robbie Williams a Justin Timberlake, passando per Geri Halliwell e Ronan Keating. Band che si sciolgono, solisti che si affermano: per ora gli One Direction resteranno in quattro e il tour sta proseguendo nella speranza che le fan si riprendano al più presto...