Orlando Bloom sul red carpet della Festa del Cinema di Roma: foto

Orlando Bloom ha partecipato come ospite internazionale alla Festa del Cinema di Roma.  L'attore 40enne ha deliziato i fan italiani sfilando sul tappeto rosso durante la sezione dedicata ai ragazzi "Alice nella città" dove ha presentato "Romans", diretto dai fratelli Ludwig e Paul Shammasian.

Orlando Bloom sul red carpet della Festa del Cinema di Roma: foto
Orlando Bloom sul tappeto rosso della Festa del Cinema di Roma

Completo scuro, barba di qualche giorno, Orlando Bloom sul red carpet della Festa del Cinema di Roma è apparso in perfetta forma. Parlando di "Romans", ha dichiarato: "Ho amato questa storia dalla prima pagina. La sceneggiatura mi ha colpito subito e ho capito che dovevo fare questo film".

La pellicola affronta lo spinoso tema degli abusi sessuali (il protagonista interpretato da Bloom ne è stato vittima durante l'adolescenza): "Lo sceneggiatore Geoff Thompson - ha spiegato Orlando - si è ispirato a una sua esperienza personale di abuso. Io ho sentito sulle spalle la responsabilità di rendere giustizia a lui e a tutti coloro che hanno subito la stessa cosa e che portano le cicatrici delle molestie: è stato un ruolo molto impegnativo, ma le sfide mi piacciono, ho capito che c'era la possibilità di scavare più a fondo in un personaggio. In questo film vediamo il danno mentale provocato da un abuso: è qualcosa che non si può aggiustare"

Orlando Bloom, come riporta LaPresse, si è detto felice che il film sia sbarcato alla Festa del Cinema di Roma e ha sottolineato che la pellicola è stata girata prima che Hollywood piombasse nello scandalo delle molestie: "Ma è interessante che il caso abbia voluto che esca proprio ora - ha affermato l'attore - Gli abusi sono un atto orribile: in 'Romans' il protagonista è un uomo, ma secondo i numeri sono le donne a essere le prime vittime. E io credo che il modo in cui gli uomini trattino le donne non sia più tollerato dalle nuove generazioni: si stanno alzando in piedi e stanno facendo sentire la propria voce"