- L’attrice lancia una frecciatina ad Amadeus: “Visto per un secondo”
- La 68enne: “Avrebbe potuto darmi una mano in più, lui era il padrone di casa, io un’ospite…”
Ornella Muti si mette a nudo in una lunga intervista all’AdnKronos. Parla della sua lunga carriera e del privato, ma non dimentica di ricordare la sua esperienza al Festival di Sanremo da ospite per una serata a febbraio 2022. Attacca la produzione della kermesse. “Per Chiara Ferragni milioni di prove - sottolinea - io poco seguita: è ingiusto”. La 68enne lancia anche una frecciatina al direttore artistico Amadeus.
“Mi sono sentita persa - rivela l’attrice 68enne - mi aspettavo di essere un po' più accompagnata soprattutto quando vedo che l'anno dopo invece per Chiara Ferragni sono state fatte milioni di prove. Io sono arrivata al Festival, ho fatto un check, mi hanno detto 'devi fare così' e fine. L'ho trovato ingiusto”.
“Sono stata poco seguita poco guidata e poco accompagnata - spiega ancora Ornella - ma pazienza, è andata bene, sono stata pulita come lo sono sempre e il pubblico lo ha apprezzato”. Quando le viene chiesto come si sia trovata con Amadeus, la Muti è ironica: “Non lo so come mi sono trovata, l'ho visto un secondo. Penso che lui avrebbe potuto darmi una mano in più: lui era il padrone di casa, io un'ospite. Credo che sia un bravissimo direttore artistico per il resto non lo so, non lo conosco”.
L’artista, conosciuta in tutto il mondo, sensuale e conturbante sempre, oggi non poserebbe più nuda: “Ho un rapporto molto difficile con i nudi. Non ho mai amato tanto stare nuda, nella mia vita normale non ho problemi a spogliarmi ma nel cinema non amavo molto mostrarmi nuda perciò all'epoca chiedevo che molte scene venissero controllate. Quello era il periodo in cui i nudi andavano tanto e io mi sentivo in imbarazzo nei film in cui apparivo nuda”.
Single da tantissimi anni, la Muti sull’amore dice: “Oggi per me è difficile vedermi accanto a un uomo. Dovrei trovare un uomo come me, che la pensa come me e più si va avanti con gli anni, più si diventa esigenti”. Vive in campagna con la figlia 49enne Naike Rivelli: “Ho scelto di vivere in un posto tranquillo e sereno assieme a mia figlia che ho fortemente voluto, ho rispetto della vita, non potevo per nessun motivo perdere quella creatura che mi era stata donata. Ho tre figli che amo tantissimo e che sono molto uniti tra di loro, non cambierei mai la mia vita” .
“Con Naike combattiamo per tanti ideali comuni - chiarisce ancora Ornella - io ad esempio combatto per le cure alternative, ho iniziato ad utilizzare farmaci omeopatici da quando ho 14 anni”. Insieme fanno la loro battaglia per legalizzare la Cannabis a scopo terapeutico e vogliono fare borse vegane. “Io sono onesta con me stessa faccio le cose perché ci credo”, precisa.