Alla decima edizione degli Oscar dell'Assocalciatori sono Francesco Totti e Kakà a fare incetta di premi.
Ieri sera a Milano, grazie alle preferenze espresse dai giocatori della serie A, il numero dieci della Roma ha vinto la statuetta come miglior cannoniere e miglior giocatore italiano, mentre il brasiliano del Milan Pallone d'oro è stato eletto migliore giocatore straniero, battendo il cugino nerazzurro Zatlan Ibrahimovic, e miglior calciatore assoluto.
Una serata all'insegna dello sport, con tanti campioni del calcio presenti. In grande armonia, grazie ad un'atmosfera scherzosa, sono stati chiamati sul palco i divi del pallone che l'hanno fatta da padroni.
Angelo Peruzzi ha conquistato l'Oscar come miglior portiere, Marco Materazzi come miglior difensore, Riccardo Montolivo come miglior giovane. Il mister preferito della scorsa stagione è stato Luciano Spalletti, il migliore arbitro Roberto Rosetti.
Soddisfazione anche per Ronaldo, eletto Campione dei campioni, per Gigi Buffon, giocatore più amato dai tifosi, e per Riccardo Zampagna, premiato per il gol più bello.
La Fiorentina di Cesare Prandelli ha vinto il premio fair play.
"Sono resuscitato e migliorato ancora di più", ha detto un Totti raggiante. Felice anche Kakà, che ha dichiarato: "Ho vinto tutto con il Milan. Ora voglio fare il bis. E in estate ci sono le Olimpiadi, il Brasile non ha mai vinto l'oro nel calcio e farò di tutto per giocarle". Ironico Ronie con il suo look da capellone: "Oggi ho esagerato un po' con il gel, altrimenti qui non entravo neanche".
Quando lo sport diventa spettacolo.
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