Pamela Anderson: 'Perché diavolo non ho sposato un italiano?'

Al Festival di Taormina è arrivata e ha illuminato il red carpet. Pamela Anderson, 47 anni il prossimo primo luglio, è ancora un sex symbol, anche con i capelli corti, che le donano moltissimo, e un abitino bon ton scollato il giusto. Sta per essere impegnata con Mike Tyson e Russel Brand sul nuovo set di Werner Herzog, in "Vernon Good Little". In Sicilia ha portato la sua nipotina.
"Adesso che i figli sono cresciuti posso dedicarmi a ruoli più impegnativi, non a caso ho in cantiere due show a Los Angeles e due serie tv: in una interpreto la proprietaria di un bordello del 17esimo secolo, in un'altra un'ex star di spettacoli per adulti che vuole farsi una famiglia e mettere a posto la propria vita. Direi che ho abbastanza materiale da pescare nel mio vissuto", spiega a Vanity Fair.

L'ex bagnina che ha fatto sognare gli uomini di tutto il mondo negli anni '90 con i suoi due figli maschi (Brandon Thomas Lee, venuto al mondo il 6 maggio 1996, e Dylan Jagger Lee, il 29 dicembre 1997, nati dal suo primo matrimonio con Tommy Lee) è "una mamma severa" e - chi lo direbbe? - "una donna molto timida". E' cresciuta insieme ai suoi pargoli con cui ha preferito essere "non troppo amica": "Preferisco lasciarli imparare dai loro sbagli, e intanto provo a non fare l'errore di tante mie amiche a Los Angeles: essere troppo impegnate per fare le mamme. Io i miei figli li volevo davvero, e me ne sono sempre voluta occupare in prima persona". Per loro uno consiglio importante: "Parlate, non abbiate paura di esprimere le vostre opinioni, la creatività e pure la vostra rabbia, che è parte della vita. Ora che sono cresciuti chiacchieriamo molto liberamente".

Pamela, Barbie per antonomasia, oggi vede la seduzione in modo diverso: "Internet, videoclip e social network ci hanno desensibilizzato. Oggi ci si conosce, magari su internet, e si va subito al sodo. Io provo a insegnare ai miei figli che la seduzione deve passare attraverso la magia del corteggiamento. Basta con lo stereotipo del macho: bisogna essere romantici con le donne. Ne sono ancora più convinta dopo aver passato una serata a passeggiare per Taormina: ho visto coppie tenersi per mano, abbracciarsi, ballare. E mi sono chiesta due cose: primo, dove sono stata tutto questo tempo. Secondo, perché diavolo non ho sposato un italiano".

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