Pamela Prati a distanza di mesi dal ‘Caltagirone gate’ torna in tv. La soap ‘Pratiful’ prende di nuovo vita. Lacrime e pianti da Mara Venier, dove la showgirl sarda presenta il suo libro. Pamela racconta la sua verità sullo scandalo che l’ha vista protagonista, chiede scusa alla conduttrice e dice: “Ora voglio rinascere”. Ma il pubblico sul web si scatena e le dà contro. Sui social anche Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, sue ex manager l’attaccano e volano gli stracci.
Dimagrita, con il volto sofferente, Pamela Prati sottolinea: “Non è facile riprendersi dopo quello che è successo è una bella botta”. Poi sul libro precisa: “Volevo mettermi a nudo affinché si capisse davvero chi fossi".
La mora 61enne si difende: “Chiedo scusa a te, al pubblico, sono stata plagiata. Voglio che quella parte di pubblico che mi ha amata, continui ad amarmi”. Mara Venier le mostra l’intervista del 31 marzo 2019 in cui proprio a Domenica In Pamela le raccontava del matrimonio con Mark Caltagirone: “Io non mi riconosco in questa intervista. Quando la vedo mi fa tanto male, si vede che sono plagiata. Mi è stato detto di dire quelle cose. Hanno plagiato in passato Michelle Hunziker, Alfonso Signorini, anche una politica".
La Venier la incalza: “Ma è possibile tu non ti sia mai accorta di nulla?”. “No, vivevo un periodo di grande fragilità, avevo perso completamente obiettività e sono caduta in una trappola mortale, che mi ha fatto perdere quella reputazione che mi ero costruita con tanti anni di fatica - replica la Prati - Sono stata una stupida, ma ero in balìa di un sistema crudele, che ha fatto male a tante altre donne. Molte di loro non hanno il coraggio di parlare per la vergogna”.
Poi aggiunge: “Ecco perché io e il mio avvocato Lina Caputo vogliamo istituire un’associazione”. Le lacrime compaiono sul suo volto: “Hanno toccato i miei sogni, ossia il matrimonio e i figli. Quando nello studio legale mi hanno mostrato chi fossero in realtà il mio presunto marito e quel bambino, sono morta. La cosa che mi ha fatto più male? L’accusa di aver inventato, mentre io sono stata ingannata”.
Anche sull’utilizzo strumentale del bambino, Sebastian, il presunto figlio di Caltagirone, Pamela prati tiene il punto: “Ho saputo come voi dell'inganno sul bambino. L'ho capito quando mi hanno fatto vedere, in uno studio legale, chi era il mio presunto futuro marito e chi era quel bambino". Attacca ancora il sistema senza fare nomi: "Mi diedero anche le fedi. Sono stata proprio una stupida, dopo tutto quello che ho passato non mi meritavo questo”. Poi, aspettando che la giustizia faccia il suo corso, fa sapere di voler rinascere: “Rinascerà una donna forte, che dentro di sé ha ancora spazio per l’amore. L’amore per se stessa”.
Il popolo del web però non le crede, pensa che lei fosse al corrente di tutto. E sul social la Michelazzo le manda a dire: “Le bugie hanno le gambe corte. A distanza di un anno sentire ancora queste fesserie mi fa rabbia, ma soprattutto mi fa rabbia che la verità va detta tutta, cara Pamela”.
Anche Pamela Perricciolo le si scaglia contro: “Vittimismo time. La plagiata pochi giorni fa scriveva che le trasmissioni si dovevano vergognare a parlare di lei quando c’era il Coronavirus, vale solo per Mediaset? Comunque quando l’Aicos ti pagava tutto, ti mantenevi meglio… Grazie plagiata, perché dopo la tua intervista mi stanno scrivendo in tanti su come abbiamo fatto a sopportarti, già me lo chiedo anch’io”.