Ha provato per giorni e giorni a far scrivere sui quotidiani e riviste dichiarazioni della lista L'Altra Europa con Tsipras. Niente da fare. In tv, ai telegiornali, non è andata meglio. Così Paola Bacchiddu, responsabile comunicazione del partito, non ci ha pensato un istante. Ha postato sulla sua pagina su Facebook una foto in cui è immortalata in bikini di spalle, mentre con il viso voltato guarda sorridente l'obiettivo (per ingrandire clicca qui). E' uno scatto estivo, la donna è su una barca. A commento scrive: "Ciao. E' iniziata la campagna elettorale e io uso qualunque mezzo. Votate L'altra Europa con Tsipras". L'obiettivo è quello di ottenere almeno il 4 per cento alle elezioni Europee e la Bacchiddu ci prova a suo modo sul social.
Il gesto ha immediatamente ottenuto molta visibilità, nel bene e nel male. Sia sul network che 'fuori' si sono accese le polemiche politiche e femministe di altre signore che hanno sottolineato come Paola sia stata, così facendo, poco rispettosa verso le altre esponenti del gentil sesso. I commenti sono arrivati a centinaia. Il ricorso alle forme fisiche per ottenere consensi ha lasciato perplessi, nonostante sia stato una semplice provocazione. A sostegno della giornalista, però, sono intervenute altre donne del blog femminista Eretica. Pure per loro scatti 'poco usuali' e la campagna "Ce lo chiede l'Europa", "in onore di tutte le donne libere di mostrarsi come accidenti credono: perché un principio deve essere stabilito innanzitutto: nessuno può permettersi di dire a un’altra quel che deve fare di se stessa".