- Piange: l’operazione è l’unica speranza che ha il bimbo per tornare a camminare senza tutore
- La 38enne dopo 4 anni ha vinto la causa contro Francesco Caserta: “Mio figlio è stato riconosciuto”
Paola Caruso torna a Verissimo. Le lacrime non si fermano. Piange disperata e in tv annuncia che farà operare Michelino. “Il nervo bruciato ha indurito mio figlio, è come se fosse adulto”, racconta.
Il bambino si trova in queste condizione per colpa di un farmaco sbagliato che un medico gli ha somministrato durante una vacanza in Egitto, lo scorso autunno. Michele ha perso la capacità di camminare. Dopo mesi di terapie, ha ripreso una leggera sensibilità alla gamba, ma il piede è rimasto insensibile: ora cammina solo grazie a un tutore.
“Ci vuole una sfortuna incredibile - confida la 38enne devastata - e dalla risonanza abbiamo la certezza di quello che è successo. Questo farmaco che gli è stato iniettato è sia tossico, sia lui ne era allergico e gli ha bruciato il nervo. Mio figlio caratterialmente è cambiato moltissimo, ha 4 anni ma è come se fosse un adulto, è indurito da questa cosa che ti racconta quello che gli è successo con una freddezza che fa paura”.
“Ho deciso di far operare mio figlio, in Italia: è l'unica opportunità che ha di poter camminare - sottolinea la Caruso con gli occhi gonfi di pianto - Che faccio, lo lascio così? Ora ho una speranza di far camminare mio figlio ed è il sogno più bello che ho, anche se non dormo la notte per la paura. Io ho pure pensato di non farlo operare, ma tutti i medici mi hanno detto: ‘Se non lo opera lo condanna a vivere con un tutore’”.
Michelino, dopo l’operazione, che non è considerata tra quelle di routine, dovrà fare per un anno fisioterapia. Non è certo che riprenderà a camminare come prima, ma Paola vuole tentare questa unica via. “Dovrò stare un altro anno della mia vita ad aspettare di vedere mio figlio camminare e prego tantissimo, mi sono affidata anche alla Madonna di Lourdes e a Santa Rita - spiega - Io sono felice, però, ho trovato una soluzione e deve andare bene perché non ho altre occasioni, non posso pensare che mio figlio resta così".
Paola Caruso, in mezzo a tanto dolore, ha avuto però una vittoria personale. Paola ha combattuto 4 anni per i diritti del figli. "Finalmente ho avuto la sentenza della causa", svela. Il padre ha dovuto riconoscere il bambino. "Ora ha tutti i suoi diritti”, sottolinea la showgirl. Francesco Caserta ha perso. “Adesso se a me succede qualcosa, mio figlio non andrà in una casa famiglia. Non è più solo, ha una famiglia adesso”, conclude l’ex Bonas di Avanti un altro.