- La giornalista 63enne lo svela in tv, ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio” su Rai2
- Sul cancro maligno avuto in passato aveva detto: “Ho rischiato mi portassero via mezzo viso”
Paola Ferrari lo confessa in tv. Ospite di Monica Setta a Storie di donne al bivio, nella puntata che andrà in onda su Rai2 il prossimo 25 gennaio, svela che ha appena scoperto di avere un altro tumore sul volto. “E’ un carcinoma basilare, sempre sul viso”, sottolinea.
La Setta le chiede del cancro che l’aveva terrorizzata in passato. La giornalista 63enne ad aprile scorso, ripercorrendo con la memoria la malattia, a La Verità in un’intervista aveva detto: “Ho avuto un carcinoma maligno al viso: ho avuto molta paura anche per il mio la lavoro. Ho rischiato che mi portassero via mezzo viso. Sono stati bravissimi nel curarmi. Un mese e mezzo fa ho avuto la stessa paura. Per fortuna anche stavolta lo abbiamo preso in tempo”. Ora, rispondendo alla domanda, confida: “Sì, ho avuto un cancro e anzi ti dico che ne ho un altro, molto piccolo, che è stato scoperto da poco e andrò a operarmi fra qualche giorno. Ma poi sarò comunque la domenica a condurre la mia trasmissione”.
La conduttrice di 90/o Minuto fa l’annuncio a sorpresa e racconta: “E’ un carcinoma basiliare, sempre sul viso. L'ho scoperto un mese e mezzo fa, ma è assolutamente allo stadio iniziale e quindi è molto meno drammatico di quello che ho già avuto. Si risolverà in un giorno. E’ piccolo, piccolo e guarirò senza problemi. Non sono assolutamente qui a fare la vittima, ma lo racconto per dire che bisogna stare attenti: state attenti, state attenti, non finirò mai di dirlo”.
La Ferrari poi lancia un nuovo appello invitando tutti a fare prevenzione: “Dobbiamo fare prevenzione, sempre. La volta scorsa non avevo fatto queste ricerche. Un dermatologo mi aveva detto che si trattava di un'angioma, una cosa benigna, e ho fatto passare troppo tempo. Se avessi avuto un melanoma, non sarei qui a parlarne”. E aggiunge, sul tumore tolto: “Ho un taglio che va dall'occhio a metà guancia, fatto molto bene. Anzi, non abbiate paura perché i chirurghi italiani sono bravissimi. Per il 2024 mi auguro un'altra scoperta scientifica importante, che possa aiutare specialmente noi donne”.