Paola Ferrari non ha peli sulla lingua. Intervistata da Oggi nel numero in edicola, parla di Daniela Santanchè, ora sua ex amica. La politica è stata una delle delusioni più grandi della sua vita.
Tra la giornalista sportiva 56enne e la Pitonessa, sua coetanea, c'è stato per parecchio tempo un rapporto molto stretto. Poi il distacco repentino. Il legame è naufragato malamente pochi anni fa: le due si sono scontrate su questioni lavorative. Paola Ferrari ritiene la fine dell'amicizia con Daniela Santanchè una delle delusioni più grandi della vita.
"Io e Daniela siamo state amiche per vent'anni, ma ho capito che i nostri valori erano profondamente distanti", sottolinea Paola Ferrari al settimanale. "E' stata una delle più grandi delusioni della mia vita", aggiunge lapidaria. Le due si sono scontate dopo essere entrate in società insieme in Visibilia, editore di diversi quotidiani e riviste.
"Avevamo iniziato insieme un’avventura imprenditoriale - racconta Paola Ferrari - ma a un certo punto vedevamo questo progetto in modo diverso. Ho deciso di prendere le distanze e siamo finite davanti ai giudici... E' molto triste che una storica amicizia abbia dei risvolti pubblici così drammatici".
Paola Ferrari non si pente di aver attaccato qualche mese fa sui social Daniela Santanchè. Dopo il licenziamento dei dipendenti di Visto e Novella 2000, la parlamentare era stata pizzicata a una festa con Roberto Alessi, direttore di Novella. "Veder ballare scatenati il direttore e l'Editore di un giornale che poche ore prima ha licenziato 14 dipendenti è triste e squallido come chi rideva la notte del terremoto pensando ai guadagni selle ricostruzione", aveva commentato sul network.
"Io sui social sono molto istintiva, mi faccio prendere dalle emozioni. Penso che però sia giusto così, esco dal mio ruolo e parlo da donna. E non mi sono affatto pentita di ciò che ho scritto", dice. Paola Ferrari, però, lascia spazio a una possibile riconciliazione: "Un riavvicinamento tra noi? Nella vita tutto può capitare. Le porte sono sempre aperte per me… o semi aperte".