Paola Ferrari è stata per alcuni anni la vicina di casa di Donald Trump. La giornalista sportiva lo ha raccontato durante un'intervista radiofonica rilasciata a "Un giorno da pecora" in onda su Radio2.
Dopo Lory De Santo che ha confessato di aver avuto un flirt con Donald Trump, pure Paola Ferrari ha rivelato di aver fatto la conoscenza del nuovo Presidente degli Stati Uniti. Una frequentazione piuttosto assidua la loro, visto che la bionda di "90° minuto" ha abitato nella Trump Tower di New York.
"Sono stata per alcuni anni la sua vicina di casa - ha raccontato la Ferrari - tanto che a volte mi ha messo a disposizione delle persone che potevano aiutarmi nella gestione di casa. Forse perché non gli piacevo, forse perché sono piccolina e lui le donne sotto al metro e settantotto nemmeno le guarda, però con me è stato molto gentleman e mai marpione".
Insomma, con la Ferrari, sposatissima dal 1997 con Marco De Benedetti, Donald Trump non ha fatto il playboy, ma da parte sua non sono mancate delle gradite attenzioni nei confronti della giornalista italiana e della sua famiglia: "Gesti carini? Ne ha fatti diversi con mio figlio Alessandro: una volta lo ha portato a pranzo con lui, gli ha regalato magliette e cappellini di questo posto dove vive lui a Natale. Con me? E' stato gentilissimo e mi ha portato a vedere tutti i posti segreti della Trump Tower", ha affermato Paola.
La Ferrari è poi tornata con la memoria a degli incontri che si svolgevano all'interno della Trump Tower: "Non proprio una riunione di condominio, ma quasi - ha dichiarato - ci si ritrova con gli altri inquilini insieme per dire quello che va e che non va nell'edificio. Trump c'era ed era molto attento a quel che si diceva, al punto che chiedeva cosa andava e cosa no".