Paola Perego e Salvo Sottile hanno posato per i fotografi da soli e in coppia per presentare la loro Domenica In che dal 27 settembre prossimo prenderà il via su Rai Uno.
Casacca bianca morbida e in tessuto leggero per la conduttrice 49enne, moglie di Lucio Presta, riconfermata al timone del contenitore pomeridiano della domenica, sotto pantaloni neri dritti alla caviglia e sandali 'aggressive' con tacco a stiletto. Look casual per il giornalista siciliano ex Tg5, new entry della trasmissione dopo aver guidato in estate con Eleonora Daniele Estate in Diretta ottenendo un buon successo di pubblico.
Domenica In scalda i motori con Paola Perego e Salvo Sottile: i riflettori si accendono di nuovo e sarà sfida aperta con Domenica Live di Barbara D'Urso su Canale 5. Dalle 14 sulla rete ammiraglia della Rai i telespettatori potranno sempre gustarsi L’Arena con Massimo Giletti, che riaprirà il dibattito sui fatti che fanno maggiormente discutere l'Italia intera, a seguire la nuova Domenica In di Salvo Sottile e Paola Perego, per un pomeriggio che unirà fatti di cronaca a molto altro e che si spera faccia 'boom' con lo share (la scorsa stagione tv è quasi sempre stata Carmelita a vincere) grazie al capoprogetto, Maurizio Costanzo, chiamato in soccorso dello show.
"L'età media si è allungata e quella del pubblico della tv generalista è alta. Ho fatto per undici anni Buona domenica su Canale 5, so quali sono le abitudini degli italiani. Partiamo alle 16.30 non possiamo iniziare con gli strilli , la gente ti odia, la domenica si appisola dopo mangiato. Faccio un discorso più di marketing che autorale, non puoi prescindere dall'osservazione della realtà", ha spiegato il marito di Maria De Filippi a Repupplica lo scorso luglio parlando di Domenica In.
"Con Salvo Sottile vorrei ricostruire fatti di cronaca, anche del passato", ha anche aggiunto. "Abbiamo immaginato un grande tavolo dove far sedere gli ospiti per fare una specie di gioco della verità. Nei promo vorrei mandare Sottile e la Perego a pranzo da una famiglia, sono loro il nostro pubblico, non dobbiamo fare finta che ci rivolgiamo ad altro", ha poi concluso Costanzo.